Sembra destinato a concludersi dopo soltanto un anno l’esilio a Trapani del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia. L’amministrazione Grillo ha infatti annunciato che, dal prossimo mese di settembre, infatti, Marsala dovrebbe tornare ad accogliere i docenti e gli studenti del citato Corso di Laurea. Come si ricorderà, per diversi anni Viticoltura ed Enologia è stata ospitata presso i locali di via Dante Alighieri, nell’ambito di un accordo che vedeva coinvolti l’Università di Palermo, il Comune di Marsala e la Provincia Regionale di Trapani (proprietaria dell’immobile). Lo scorso anno, tuttavia, l’ex commissario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami, ha comunicato che i locali in questione sarebbero stati riacquisiti nella disponibilità dell’ente per dare un’adeguata collocazione all’Itet “Garibaldi”, a sua volta sfrattato dalla struttura privata di via Trapani in cui è stato per anni in affitto. Viste le difficoltà a trovare una sede alternativa a Marsala, l’Università di Palermo ha deciso di spostare il Corso di Laurea a Trapani, tra il malcontento della comunità lilibetana, che temeva di perdere definitivamente l’unica istituzione accademica attiva sul territorio e strettamente legata alla sua identità produttiva.
A dare la propria disponibilità per tornare ad ospitare a Marsala la sede di Viticoltura ed Enologia è stato l’Ipab “Genna Spanò”, che può contare sui locali di via Frisella, in pieno centro storico. Dopo mesi di riflessione e confronti, c’è adesso un accordo preliminare tra l’Istituto e l’Università di Palermo, che dovrebbe consentire il ritorno a Marsala del Corso di Laurea, a partire dal mese di settembre di quest’anno. Il Palazzo “Antonietta Genna Spanò” sarà concesso in comodato gratuito all’Ateneo palermitano per i prossimi 25 anni.
Soddisfazione viene espressa a riguarda dal sindaco Grillo: “ La soluzione trovata da me, dal Rettore Midiri – e grazie alla collaborazione e disponibilità del Cda dell’Ipab – non solo riporterà il Corso accademico a Marsala, ma apre le porte affinché la città possa diventare finalmente un centro universitario e ospitare indirizzi di studio coerenti con la vocazione del territorio. Ringrazio il Magnifico Rettore Midiri per aver creduto in questo progetto e ringrazio quanti, tra consiglieri e dirigenti comunali, hanno collaborato”.
Nei prossimi giorni il Rettore Midiri è atteso a Marsala per comunicare i particolari relativi all’investimento necessario per i lavori di adeguamento dei locali, che l’Università di Palermo si è impegnata a realizzare. “Adesso – conclude il sindaco Grillo – spero nella piena collaborazione del Governo Regionale e dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale per fare di Marsala un centro universitario, per come merita”.