Continua lo stop alla raccolta indifferenziata nel trapanese: “Appello a Prefetto e Regione”

redazione

Continua lo stop alla raccolta indifferenziata nel trapanese: “Appello a Prefetto e Regione”

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giovedì 22 Febbraio 2024 - 06:15

C’è molta apprensione e preoccupazione da parte dei 13 sindaci dei Comuni della Provincia che si sono visti bloccare il conferimento del rifiuto indifferenziato nella discarica di Trapani. La situazione sta via via peggiorando e rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza anche perché alla Regione non è stata presa nessuna decisione e la discarica di Gela non accetta l’indifferenziata trapanese che giudica “non conforme”.

“Stiamo lavorando costantemente assieme all’assessore Giacomo Tumbarello, al Settore di riferimento e a Formula Ambiente per evitare che la problematica relativa al mancato smaltimento del rifiuto secco non divenga una vera e propria emergenza – precisa il sindaco Massimo Grillo -. In attesa di un adeguato riscontro della Regione siciliana per individuare una idonea soluzione, ovvero una discarica dove conferire l’indifferenziato, ho rivolto un appello al Prefetto perché perori la nostra causa. Nel frattempo intendo rivolgere un ulteriore invito alla cittadinanza a non esporre l’Rsu, ovvero il mastello grigio, in tutte le zone Centro storico e Centro, zona Sud e Nord, in cui viene effettuata la raccolta porta a porta, sia per le famiglie che per le attività commerciali”. Ovviamente non mancano e non mancheranno i disagi a Marsala, Petrosino e negli altri comuni interessati. 

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