“Libere dalla violenza”. E’ questo lo slogan scelto dalle operatrici del Centro Antiviolenza “La Casa di Venere” di Marsala che hanno organizzato per venerdì 29 settembre, un corteo per le principali vie della città. Partirà alle ore 18.15 da via Fazio (Stazione), per poi snodarsi verso via Crispi e portarsi fino in Piazza della Repubblica dove alle 20 ci sarà un momento di confronto.
Una manifestazione silenziosa, un urlo strozzato, ma un lungo cammino per dire ‘no’ a tutto l’orrore generato dalla ‘cultura dello stupro’. Un momento pensato alla luce di tutte le violenze contro le donne che oggi rimbalzano nella cronache dei telegiornali.
“Ci sentiamo tutte coinvolte dagli stupri di Caivano e di Palermo e non possiamo tacere – affermano le operatrici Antiviolenza lilybetane -; dobbiamo scendere in piazza per manifestare e dare il nostro sostegno alle vittime, rimanere indifferenti è sinonimo di complicità e connivenza con quella cultura che rende quasi normale la violenza anche grazie all’uso di un linguaggio misogino e sessista. Scenderemo in piazza insieme alle associazioni, ai partiti, ai movimenti, per dire no alla cultura dello stupro e soprattutto per chiedere a gran voce che si faccia prevenzione nelle scuole e che venga applicato l’articolo 14 della Convenzione di Istanbul. Tutti potranno partecipare al Corteo, donne e uomini, istituzioni, associazioni, sindacati, liberi cittadini, giovani, famiglie. Tutti per dire “Libere dalla violenza”. Sempre.