Lillo Gesone: “Il comune è venuto incontro alle nostre esigenze”
Nei giorni scorsi una nota del Partito Democratico di Marsala evidenziava come nella zona di Porta Nuova ci fossero degli accumuli di spazzatura proprio nel viale laterale al teatro Impero. “L’amministrazione Grillo – affermavano tra le altre cose i democratici lilibetani – ha pensato di collocare, proprio in quel luogo, l’isola ecologica mobile informatizzata che era prima collocata in Piazza Marconi (Porticella), nascosta tra gli oleandri. Ci chiediamo quale utilità possa avere per la città, quante siano le frazioni di rifiuto conferite”. Dopo avere pubblicato la nota abbiamo cercato di ricostruire la vicenda.
“Nei mesi scorsi un gruppo di esercenti della via Armando Diaz e della Piazza della Vittoria– ci dice un noto operatore commerciale del settore ristorazione, Lillo Gesone – abbiamo chiesto un incontro con l’amministrazione comunale per rappresentare un problema che per noi stava diventando di assoluta priorità. In pratica nei nostri locali i bidoni della spazzatura non potevano restare per motivi igenici per diverso tempo. Inoltre specialmente nella via Diaz il marciapiede è stretto e non ci consente di lasciare i mastelli in “esposizione”. Gli esercenti hanno incontrato più volte l‘assessore Michele Milazzo e nel corso di questi incontri si è arrivati alla soluzione attuale.
“L’isola ecologica mobile si chiama in questo modo proprio perché si può spostare dove è più utile – ha continuato Gesone – e in questo caso tra la Porticella e l’attuale posizione si è ritenuto opportuno spostarla in questa nuova collocazione. Di questo dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale che è venuta incontro alle nostre esigenze”. Uno dei problemi sollevati è quello che nei giorni scorsi diversi cumuli di spazzatura si trovavano all’esterno dell’isola ecologica. “Occorre specificare che il sistema non è ad uso e consumo esclusivo dei commercianti della zona. Chiunque vuole, seguendo le indicazioni previste, può depositare correttamente differenziati i propri rifiuti. Nei giorni scorsi a causa di una interruzione della luce elettrica il sistema non ha funzionato e forse qualcuno ha ritenuto di buttare lo stesso la spazzatura nelle vicinanze dell’isola ecologica”.
Chiacchiere o non chiacchiere, sempre di munnizza s parla