“Sport, Integrazione e Politiche Migratorie” è il titolo del convegno che si svolgerà venerdì 16 giugno, alle ore 10.00, presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Trapani. L’evento, organizzato dal Panathlon International – Club di Trapani riunirà esperti, operatori del settore e rappresentanti delle istituzioni, per discutere del ruolo dello sport nell’integrazione dei migranti e delle politiche migratorie.
Per i saluti istituzionali parteciperanno: Filippina Cocuzza, Prefetto di Trapani, Roald Vento, Presidente Panathlon Club Trapani, Nuccia Albano, Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Caterina Marcella Cannariato, Vice Presidente della “Fondazione Tommaso Dragotto”, Giuseppe Pace, Presidente della Camera di Commercio di Trapani.
Relazioneranno: Sandro Palmieri della Comunità Sant’Egidio; Tommaso Ricciardi, già Prefetto di Trapani; Luigi Biondo, Direttore del Parco Archeologico di Segesta; Stefano Gobbi, Responsabile Politiche Sociali e Terzo Settore – Sport e Salute SpA – Roma; Antonio Morana, vice capo Centro del Operativo Nazionale del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera.
Testimonial dell’evento saranno il prefetto Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Viminale e Commissario del Governo per l’emergenza migranti (che trarrà le conclusioni); Francesca Basile, responsabile dell’Unità Operativa Migrazioni della Croce Rossa Italiana; Gaspare Polizzi, Tecnico della Federazione Italiana di Atletica Leggera con i suoi atleti Osama e Ala Zoghlami, di origine tunisina, emigrati in provincia di Trapani, oggi fra i migliori atleti del mezzofondo mondiale.
I lavori del convegno saranno moderati da: Eugenio Guglielmino, Direttore del “Dipartimento Ingegneria” dell’Università di Messina e Consigliere Internazionale del Panathlon.
Lo scopo del convegno sarà quello di favorire un dialogo aperto e costruttivo tra diverse realtà che operano nel campo dello sport e dell’accoglienza dei migranti. Durante l’evento, saranno presentati numerosi progetti e buone pratiche che testimoniano come lo sport possa diventare uno strumento potente per promuovere l’integrazione sociale e culturale.
Attraverso l’attività sportiva, si possono superare le barriere linguistiche e culturali, creando uno spazio di inclusione in cui le diversità vengono celebrate anziché escluse. Inoltre, lo sport può essere un’importante leva per favorire l’inserimento lavorativo e la costruzione di reti sociali di supporto.
Un vero e proprio spazio di networking per promuovere la collaborazione tra le varie organizzazioni e istituzioni presenti.
“Lo sport ha il potere di superare le differenze e di unire le persone” – ha dichiarato Roald Vento, Stella d’Oro del Coni al Merito Sportivo e Presidente del Panathlon International – Club di Trapani. “Lo sport può essere un motore di cambiamento sociale e un mezzo per creare comunità inclusive. Speriamo che questa giornata di dibattiti e scambi dia vita a progetti che favoriscano sempre di più l’integrazione dei migranti regolari”.
Il Panathlon è un Movimento internazionale per la promozione e la diffusione della cultura, dell’etica sportiva e della solidarietà, secondo il riconoscimento ufficiale del Comitato Olimpico Internazionale. Si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport inteso come strumento di formazione e di valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli.