Si è svolta ieri mattina al Palazzo Municipale la conferenza stampa di presentazione del programma di eventi che a Marsala sono iniziati col Giro di Sicilia e che proseguiranno con gli appuntamenti estivi fino a dicembre. “Destagionalizzare” è l’obiettivo dell’Amministrazione e rendere maggiori servizi.
Punto quest’ultimo cruciale per la Città, viste le problematiche annose che riguardano in primis il trasporto pubblico. Ma accogliere turisti significa anche mettere a disposizione, nei periodi più “caldi” e a maggiore densità di visitatori, delle navette da e per i litorali e un collegamento con l’aeroporto di Birgi. La Summer 2023 dello scalo trapanese, peraltro, verrà presentata dai vertici della compagnia aerea irlandese e dai numeri uno di Airgest proprio a Capo Boeo, nella sede del Museo baglio Anselmi, domani pomeriggio.
“Abbiamo puntato sull’istituzionalizzazione degli eventi, non mi risulta che ne siano mai stati organizzati in questo modo – afferma il sindaco Massimo Grillo -. Alcuni sono stati già presentati alla Bit di Milano; stiamo continuando a promuoverli attraverso i nuovi pannelli informativi in giro per la città perchè crediamo che programmare le manifestazioni sia importante a livello turistico”.
L’assessore Bilardello ha parlato di “… giusto sostegno all’economia del territorio tramite eventi culturali”. A tal fine verrà istituita la Consulta del Turismo, più volte chiesta a gran voce dagli operatori del settore.
“L’avviso pubblico delle manifestazioni di interesse è scaduto ed hanno partecipato tutte le categorie tranne 6 o 7 associazioni per le quali faremo un ulteriore avviso – ha chiarito Grillo -. Inoltre i miei assessori Agate e Bilardello si confronteranno con l’assessore regionale al Turismo per essere parte attiva agli Stati Generali. Stiamo approvando un avviso pubblico per altre manifestazioni estive e per consentire ai vari gruppi artistici del territorio di partecipare”.
A quanto ammonta questa operazione sul fronte culturale è presto detto: a fine 2022 il Comune ha investito 130mila euro; è stato chiesto un contributo pure alla Regione siciliana che è stato accolto anche se ancora non se ne conosce l’entità. Le associazioni che presenteranno un progetto-evento, potranno richiedere, tramite apposito bando, dei contributi.
A ciò si aggiungeranno ulteriori 50mila euro per arricchire il cartellone estivo dando evidenza alle iniziative nelle contrade. Il cartellone estivo sarà pronto tra un mese. Ulteriori servizi turistici dovrebbero essere realizzati: “Entro l’estate speriamo di avere info point attrezzati e tre totem touchscreen che abbiamo acquistato e che verranno collocati nell’Atrio Comunale, a Palazzo Fici e all’ingresso del centro cittadino, in via Scipione l’Africano”, dice Grillo che poi torna a parlare del tanto atteso Museo del Vino: “Si inaugurerà ad ottobre a Palazzo Fici e nell’occasione presenteremo il corso di Enologia che, a differenza quanto si dice, resterà a Marsala e in nuovi locali”.
Si pensa infatti di collocarli al Baglio Biesina, in zona contrada Matarocco e Baglio Inferno per intenderci. Certo, molto fuori Città. Ma dopo i fraintendimenti con il Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Comuni – secondo cui non c’è possibilità di mantenere Enologia nella sede di via Dante Alighieri dove finirà invece l’Itet “Garibaldi” e dopo il secco no di tipo tecnico ai locali di Marsala Schola che avrebbero potuto ospitare i corsi di laurea – il Comune è andato dritto per dritto alla ricerca di un nuovo posto per non perdere Enologia, con il parere favorevole del Rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri arrivato per ben due volte in Città per cercare soluzioni e puntare su una “università diffusa”, ovvero decentrata.
Di servizi ha parlato, nello specifico, l’assessore dell’ambito turistico, Salvatore Agate. “Stiamo cercando di migliorare sia il servizio bus per i lidi sud e il versante nord della Riserva, nonchè i collegamenti da e per l’aeroporto, soprattutto nelle ore notturne con passaggio dalla zona kite, molto frequentata in estate. L’obiettivo – dice ancora – è quello di raccogliere la domanda del turista, fallo permanere, assicurare i servizi di base. Ma non dimentichiamo i nostri cittadini, tutto questo è fatto per far girare l’economia del territorio”.
Grillo nel corso dell’incontro stampa, incalzato dai giornalisti principalmente sulla situazione di degrado in cui si trova la laguna, ha rivelato: “Assieme a un movimento civico abbiamo effettuato un sopralluogo allo Stagnone – fa sapere -. Chiedendo l’autorizzazione alla Provincia, abbiamo già tagliato i canneti a spese nostre e chiederemo ulteriori consensi per la scerbatura. La gestione della Riserva è stata già inoltrata e ha avuto l’ok dal Libero Consorzio, ma la pratica è in istruttoria in Regione e aspettiamo che si pronunci il comitato tecnico. Nel frattempo sono state pubblicate le manifestazioni di interesse per aprire le bocche nord della laguna. Siamo in una fase avanzata. La pulizia dovrebbe essere di competenza della Provincia ma ce ne stiamo occupando come Ente comunale”.
E’ facile però fare una passeggiata lungo la Riserva il fine settimana e notare tanti camper, tante auto e moto che stazionano nelle piazzuole scavalcando la pista ciclopedonale, rompendo il cordolo giallo e mettendo in pericolo la sicurezza di pedoni, ciclisti o runner. Ne abbiamo scritto più volte.
A tal fine Grillo e Agate hanno detto di aver chiesto l’implementazione dei controlli di Polizia Municipale – nonostante l’esiguo numero di Vigili urbani a disposizione – dal 25 aprile al 1° maggio in Riserva, giornate dove, con la Festa della Liberazione e quella dei Lavoratori, in tanti affolleranno per un primo bagno (meteo permettendo), una piccola gita o una passeggiata, il litorale dello Stagnone.