Percorso sulla pace, a Trapani si parla di agromafie e legalità

redazione

Percorso sulla pace, a Trapani si parla di agromafie e legalità

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venerdì 03 Febbraio 2023 - 07:45

“È più che mai urgente promuovere in tutto il mondo condizioni lavorative decenti e dignitose, orientate al bene comune e alla salvaguardia del creato. Occorre assicurare e sostenere la libertà delle iniziative imprenditoriali e, nello stesso tempo, far crescere una rinnovata responsabilità sociale, perché il profitto non sia l’unico criterio-guida. Ancora oggi, il cammino della pace, che San Paolo VI ha chiamato col nuovo nome di sviluppo integrale, rimane purtroppo lontano dalla vita reale di tanti uomini e donne”, scriveva papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata Mondiale della pace di tre anni fa.

Un invito pressante che nel nostro territorio viene raccolto e verrà rilanciato domenica prossima 5 febbraio nella sinergia tra la comunità ecclesiale, associazioni di categoria e istituzioni. Così il percorso di educazione alla pace diocesano “Disarmare il cuore per fermare la guerra” s’intreccia felicemente con la giornata provinciale del Ringraziamento promossa in collaborazione con la direzione provinciale di Coldiretti e la partecipazione di AcliTerra, Movimento Cristiano Lavoratori-Feder.agri nell’obiettivo comune di educare alla pace che nasce da una vera giustizia e dalla cura della terra.

Sede dell’iniziativa quest’anno sarà Alcamo, città a vocazione agricola, dove alle ore 10, nella Chiesa di Sant’Oliva, si terrà l’apertura della Giornata del ringraziamento che ha sempre respiro provinciale e ogni anno, in una città diversa, coinvolge entrambe le Diocesi di Trapani e Mazara del Vallo.

‘Coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto (Am 9,14) – Custodia del creato, legalità e agromafie’ è il tema di quest’anno. Alle ore 10 dopo i saluti istituzionali, interverrà per una riflessione e una testimonianza Giuseppe Antoci, già presidente del parco dei Nebrodi e Presidente Onorario della Fondazione Antonino Caponnetto, ispiratore del Protocollo di legalità meglio noto proprio come “Protocollo Antoci” diventato legge dello stato.

Saranno presenti il Sindaco di Alcamo Domenico Surdi, il Presidente della Coldiretti Trapani Antonio Rallo, il Direttore della Coldiretti Trapani Santo De Maria, iI Vicepresidente nazionale di AcliTerra Giuseppe Peralta, il Presidente provinciale di MCL-Feder.agri Ubaldo Augugliaro. L’incontro sarà moderato da Gino Gandolfo, direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale sociale ed il lavoro.

Alle ore 11.30 si terrà la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli e concelebrata dal vescovo di Mazara del Vallo Angelo Giurdanella e al termine la benedizione dei mezzi agricoli che riempiranno Piazza Ciullo e la degustazione di prodotti tipici del nostro territorio. Nel corso della celebrazione eucaristica sarà ricordato il presidente di Sicindustria Gregory Bongiorno l’imprenditore di Castellammare del Golfo che ha denunciato i suoi estortori, scomparso recentemente all’età di 47 anni.

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