Elio canta Jannacci, al Teatro Impero di Marsala “Ci vuole orecchio”

redazione

Elio canta Jannacci, al Teatro Impero di Marsala “Ci vuole orecchio”

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venerdì 23 Dicembre 2022 - 12:12

Elio, del noto gruppo musicale Elio e le Storie Tese, sbarca in Sicilia e a Marsala con “Ci Vuole Orecchio”, canta e recita Enzo Jannacci, omaggiando il cantautore milanese in un concerto che si prospetta esilarante.

Il 16 febbraio 2023 Elio sarà al Teatro ABC di Catania, il 17 febbraio a Palermo presso l’Auditorium Teatro Golden, il 18 febbraio sarà a Marsala presso il Teatro Impero.

Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente.

Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.

“Roba minima”, diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi calzett de seda, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente.
Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio.

Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci.

Da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Umberto Eco a Fo o a Gadda.
Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.

Biglietti in vendita su TicketOne e Tickettando a breve.

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