Rifiuti, i comuni palermitani lasciano Borranea dopo lo stop degli impianti

redazione

Rifiuti, i comuni palermitani lasciano Borranea dopo lo stop degli impianti

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martedì 22 Novembre 2022 - 17:20

I comuni della provincia di Palermo (tra cui Carini, Cinisi, Capaci, Terrasini e Trappeto) non dovranno più conferire a Trapani. Potranno invece dirottare la propria spazzatura sulla discarica di Bellolampo fino a gennaio prossimo per contrastare l’emergenza rifiuti esplosa dopo lo stop degli impianti di Trapani e Siculiana.

La Regione però, dovrà impegnarsi a consegnare la settima vasca entro le tempistiche previste. Impegno che il sindaco di Palermo Roberto La Galla vuole messo nero su bianco per scongiurare il rischio di saturazione dell’impianto. E’ questo l’accordo raggiunto alla conferenza di servizi che ha avuto luogo al Dipartimento regionale acque e rifiuti tra i comuni interessati, il Rap e la Regione. Gli amministratori del comprensorio speravano di venire autorizzati sino a marzo 2023.

Questo alleggerirà anche il carico della discarica di Borranea che si avvia verso un rinnovamento. Sono iniziati infatti i lavori che costituiscono il primo lotto del progetto complessivo per la realizzazione della Piattaforma tecnologica per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti. Il dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti della Regione Siciliana ha appaltato i lavori, tramite l’Urega di Trapani, su progetto esecutivo redatto in house a seguito di una convenzione stipulata tra le due società per la regolamentazione del servizio di gestione (Srr) di Trapani: Nord e Sud. L’impianto sorgerà vicino alla discarica già attiva, gestita dalla Trapani Servizi.

Mentre in Regione continua il dibattito tra politica e ambientalisti, sembra che si parli di due infrastrutture in Sicilia, due termovalorizzatori da realizzare a Catania e a Gela (o a Palermo). “Sui termovalorizzatori serve chiarezza, è necessario capire cosa è stato fatto e cosa è possibile fare per procedere speditamente verso l’acquisizione di uno strumento di cui la Sicilia non può più fare a meno per affrontare le emergenze permanenti legate allo smaltimento dei rifiuti”, ha affermato il deputato nazionale Nino Minardo, presidente della Commissione difesa della Camera e segretario regionale della Lega.

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