Non c’è stata gara, nel verso senso della parola, tra la Folgore Calcio di Castelvetrano e il Marsala. Come la società aveva già fatto sapere in un comunicato, senza aiuti non si va avanti.
E infatti gli azzurri hanno rinunciato alla trasferta a Castelvetrano che così ha vinto a tavolino il match valido per la 9ª giornata di Campionato Promozione, Girone A, senza aver toccato palla.
Il Marsala probabilmente chiude così l’indegno Campionato, a 0 punti e senza una società valida. Con uno Stadio, il “Nino Lombardo Angotta”, riaperto dopo più di un anno di stop per inagibilità e interventi vari, tra i ritardi dell’Amministrazione comunale, tra un assessore e l’altro, che oggi comunque viene onorato dalle forti e giovani giocatrici del Marsala Femminile che dovrebbero essere meglio sostenute dai tifosi lilybetani.
La Folgore dal canto suo, non se la passa neppure bene. A seguito delle dimissioni presentate dal presidente Giuseppe Indelicato e ratificate nel verbale assembleare e dopo il conseguente azzeramento delle cariche dei componenti del Consiglio Direttivo, il presidente dimissionario, sentito il parere di tutti i soci della ASD Folgore Calcio ha convocato un’assemblea straordinaria per domani, martedì 8 novembre, allo Stadio Paolo Marino in forma pubblica, aperta a tutti coloro hanno a cuore le sorti del sodalizio rossonero, un accorato appello agli amministratori della città, imprenditori, tifosi e sportivi.
I punti all’ordine del giorno saranno: elezioni del nuovo presidente e del Consiglio direttivo a seguito delle dimissioni del presidente Giuseppe Indelicato ed il conseguente azzeramento di tutte le cariche del Consiglio Direttivo.
Il Petrosino 1969 invece, onora il campo interno del suo Stadio Municipale, vincendo per 2 a zero contro il Città di Carini e portandosi a 14 punti, a metà classifica al pari di altre due squadre, l’Accademia Trapani e l’Alba Alcamo.
Tra i giallorossi sono andati a segno Pisciotta su rigore al 37′ del primo tempo e Impeduglia al 21′ del secondo tempo.