Regionali, si delineano i deputati trapanesi all’Ars. Vittoria per Nicolò Catania e Stefano Pellegrino

redazione

Regionali, si delineano i deputati trapanesi all’Ars. Vittoria per Nicolò Catania e Stefano Pellegrino

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martedì 27 Settembre 2022 - 10:21

Si stanno delineando, con una fortissima approssimazione, i risultati in termini di preferenze, delle elezioni regionali per il rinnovo dell’Assemblea siciliana.

E certo che, senza ancora un particolare ordine numerico, sia scattato per la Provincia di Trapani, un seggio al partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, con il sindaco di Partanna Nicolò Catania; un altro seggio al Partito Democratico del quasi ex segretario Enrico Letta e uno al Movimento 5 Stelle di Conte.

Il Presidente Silvio Berlusconi può felicitarsi con la rielezione a Marsala, dell’avvocato e deputato uscente Stefano Pellegrino e per i quali i rumors danno una già possibile promozione come assessore nella giunta guidata da Renato Schifani.

Stefano Pellegrino

Dovrebbe avere conseguito un seggio la lista Prima l’Italia, il riferimento siciliano della Lega di Matteo Salvini. Qui il primo degli eletti potrebbe essere Mimmo Turano, assessore regionale uscente. Turano era anche candidato al numero 2 della quota proporzionale al Senato, ma a quanto pare non approderà a Roma in quanto la lista non avrebbe raggiunto i numeri necessari per il seggio, rimanendo, ma il condizionale è d’obbligo, nell’isola.

Nel Movimento 5 Stelle, titolato ormai certamente a portare un rappresentante della Provincia di Trapani all’Ars, è corsa all’ultimo voto tra i candidati. Le ultime notizie danno per eletta Cristina Cimminnisi.

Nel PD, le notizie sull’eventuale eletto si sono rincorse nelle ultime ore, quando si è delineato un testa a testa tra l’ex assessore di Trapani Dario Safina e il segretario provinciale del partito e sindaco di Salemi, Domenico Venuti. In questo momento l’avvocato trapanese è in vantaggio sul primo cittadino del comune belicino, quindi è Safina ad approdare all’Ars.

In questo quadro, che ripetiamo è provvisorio, ma quasi definitivo, come si evince resterebbero fuori alcuni nomi eccellenti tra i candidati. In Forza Italia la riconferma di Stefano Pellegrino, lascerebbe fuori dall’Ars il mazarese Toni Scilla. Così come fuori dall’Assemblea rimarrebbe la marsalese deputata uscente Eleonora Lo Curto che risulterebbe battuta da Turano. Fuori dall’Ars, perchè la sua lista non avrebbe raggiunto il seggio, il Presidente del Consiglio comunale lilybetano Enzo Sturiano che comunque raggiungerebbe un risultato personale di notevole livello in termini di preferenze.

Queste le prime dichiarazioni di Nicolò Catania: “È un risultato che premia il lavoro fatto in questi anni da amministratore locale e per il territorio. È una soddisfazione che condivido insieme a tutti gli elettori e alla squadra che in queste settimane mi è stato vicino – ha detto ancora – ora è il tempo di tradurre l’impegno di questi anni nelle scelte che vengono prese all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana. L’obiettivo rimane il dialogo e l’ascolto del territorio – ha detto ancora Catania – con le sue priorità ed esigenze da tradurre in programmazione e interventi concreti. E in questa direzione il mio impegno non verrà mai meno”. Ieri sera a Partanna è arrivato il coordinatore provinciale del partito Maurizio Miceli e i coordinatori locali dei vari paesi della provincia.

Continuate a seguire i nostri aggiornamenti.

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