Caos Marsala Calcio, Minore: “Da Onorio nessuna notizia del passaggio societario”

redazione

Caos Marsala Calcio, Minore: “Da Onorio nessuna notizia del passaggio societario”

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martedì 20 Settembre 2022 - 15:09

Ancora terremoto all’interno del Marsala Calcio. Sembra non finire l’odissea societaria che sta attraversando la squadra di calcio lilybetana. Dalla società I. T. M. con a capo Ettore Minore, che avrebbe dovuto già ieri subentrare nella nuova gestione societaria, è arrivato un nuovo piccato comunicato.

“Sino alle 9.46 di oggi, visto che non abbiamo avuto comunicazioni riguardo al subentro nell’associazione titolare della F. C. Marsala, abbiamo contattato Pino Occhipinti per chiedere se era stato predisposto il verbale utile per il passaggio. Il signor Occhipinti ha risposto che Vincenzo Onorio (da un anno al vertice della società azzurra, n.d.r.), non ha ancora dato disposizione al riguardo” si legge nella nota di Minore.

Da qui inizia il malcontento della nuova società che avrebbe dovuto subentrare in queste ore: “La nostra disponibilità e serietà si è dimostrata più volte. La prima a luglio scorso mettendo in atto con il DS un progetto per iniziare il Campionato nel migliore dei modi, progetto naufragato dopo un comunicato a firma di Onorio dove stoppava l’iter intrapreso che era propedeutico a un passaggio di consegna. Sollecitati da più parti, siamo intervenuti a Campionato in corso e, spinti dal dimostrare il nostro interesse, oltre ad incontrare l’Autorità Comunale e i tifosi, abbiamo con senso di responsabilità anche finanziato due trasferte. Senza questo finanziamento il Marsala non sarebbe sceso in campo rischiando la radiazione. Nella seconda trasferta addirittura, il Presidente pro tempore si rifiutava di seguire i ragazzi”.

Si tratta di un investimento fatto dalla società di Minore in bonifici BPER di Intesa San Paolo verso Onorio e in base a quanto da lui pretesto. “Inopportunamente”, peraltro, secondo quanto si afferma nella nota ufficiale, visto “… l’inesistenza del valore della controparte cedente”. Da qui non si comprende affatto il motivo di tale ritardo nel passaggio di società.

Cosa si attende ancora? Minore non è disposto più ad attendere ancora e fissa a 24 ore massimo il limite per effettuare il passaggio di proprietà della F. C. Marsala, in caso contrario, quello che dovrebbe essere – a questo punto il condizionale è più che d’obbligo – il futuro Presidente azzurro, ricorrerà all’Autorità Giudiziaria per chiedere le somme già investite e eventuali risarcimenti “… per tutelare altresì l’immagine e la professionalità della nostra società e dei nostri collaboratori che fino ad oggi hanno lavorato con abnegazione e massimo impegno – scrive Minore – per portare un progetto calcistico a Marsala moderno ed efficace”.

Poi un retroscena: “In questo periodo abbiamo avuto comunicazione di pressioni da un’altra Città della Provincia affinchè non si cedesse l’F. C. Marsala alle aziende guidate da Ettore Minore. Questo è gravissimo perchè lede quello che rappresenta la trasparenza nel libero mercato”.

Una cosa è certa: da anni si vuole affossare, o così è il sentore, il calcio nel territorio lilybetano. La già difficile situazione dell’impiantistica nel Sud Italia e soprattutto in Provincia di Trapani e un ulteriore limite allo sport.

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