Il sindaco Giacomo Anastasi ha emanato oggi un’ordinanza che prevede una serie di misure per il Ferragosto, nelle giornate del 13, 14 e 15, al fine di tutelare l’incolumità delle persone e prevenire comportamenti che possano mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’ordinanza stabilisce:
- il divieto, in spiaggia, di utilizzare tende, gazebo, bivacchi, accampamenti;
- il divieto di accendere falò e fuochi di ogni genere, anche contenuti;
- il divieto, in tutto il territorio comunale, di utilizzare altoparlanti e amplificatori, e di organizzare qualunque tipologia di intrattenimento musicale, sia dal vivo che riprodotto, dopo le ore 3 del giorno successivo, fatto salvo il rispetto dei limiti di rumorosità, sia assoluti che differenziali, previsti dalle norme vigenti a livello nazionale e locale;
- il divieto di vendere, somministrare, consumare, detenere bevande alcoliche e superalcoliche, anche da asporto, dopo le ore 3 del giorno successivo, fermo restando il divieto assoluto di vendita e di somministrazione ai minorenni (articolo 689 del Codice Penale). Il divieto non si applica all’interno dei locali e degli spazi pubblici legittimamente occupati dagli esercizi di pubblica somministrazione autorizzati.
“L’Amministrazione comunale ha adottato questo provvedimento per garantire sicurezza pubblica, salvaguardia dell’ambiente e decoro urbano – ha dichiarato il sindaco Giacomo Anastasi – Vogliamo evitare l’accesso incontrollato sugli arenili e scongiurare potenziali situazioni di pericolo, in giornate che, come da tradizione, fanno registrare un elevato afflusso di persone nel nostro territorio. Rivolgo per questo un appello al senso di responsabilità di cittadini e turisti, soprattutto dei più giovani, nella convinzione che a Ferragosto possiamo divertirci in maniera sana, corretta e consapevole anche rinunciando ad un falò o ad un bagno a mezzanotte che metterebbero a rischio sia l’ambiente che la nostra incolumità”.