Lo Curto: “A Palermo e alla Regione il centro destra vince se è unito”. A Petrosino stiamo con Anastasi

Gaspare De Blasi

Lo Curto: “A Palermo e alla Regione il centro destra vince se è unito”. A Petrosino stiamo con Anastasi

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giovedì 05 Maggio 2022 - 06:43

Eleonora Lo Curto, deputata marsalese all’Ars dove riveste la carica di capogruppo dell’Udc.

Onorevole dalle ultime notizie che giungono da Palermo sembra che il centro destra si sia ricompattato ed abbia raggiunto un accordo sulla candidatura di Roberto Lagalla a sindaco del Capoluogo.

“Questa è una notizia importante. Vale la pena sottolineare che il rettore dell’Università di Palermo ha aderito al gruppo dell’Udc. Lo avevamo indicato come candidato adatto a ricoprire la carica di sindaco. Ora finalmente, con il passo di lato fatto dal Forzista Francesco Cascio, tutto il centro destra aderisce alla candidatura di Lagalla. Palermo ha bisogno del progetto del centro destra che si deve presentare in modo unitario alle elezioni amministrative per battere la sinistra che ha sgovernato Palermo in questi ultimi 5 anni”.

Questa ritrovata unità a livello amministrativo è foriera di un accordo analogo per le regionali del prossimo autunno?

“Io mi auguro di si. Ho ancora in mente quando il centro destra, diviso e con più candidati, consegnò la regione alla sinistra e in particolare a Rosario Crocetta. Un presidente pessimo che ha gestito la regione con metodi a dir poco discutibili. Il presidente dell’Ars, che io sono perché venga riconfermato nel ruolo che ha svolto con capacità e dignità, sta lavorando per conto del suo partito, Forza Italia, a tenere unita tutta la coalizione. Anche noi siamo dello stesso avviso. Se fosse uno slogan, direi uniti si vince”.

Tuttavia all’interno dello schieramento del centro destra non tutti sono contenti e convinti della ricandidatura di Nello Musumeci.

“Qui occorre ricordare non solo quello che ha ereditato il Governatore dalla precedente gestione, ma il periodo in cui si sta svolgendo il suo mandato. Tra la pandemia e la guerra che rischia di gettare nella crisi più profonda anche la nostra regione, Musumeci ha lottato come meglio non si potesse fare. Mi spiace solo che non ha compreso che doveva diventare il leader di tutta las coalizione. Lui invece ha lasciato questo compito ai partiti con i quali ad un certo punto, così come con l’Ars, ha dato l’impressione di dialogare poco. Ma lo ripeto: occorre che con lui, che io ricandiderei, oppure con un altro candidato condiviso, i partiti del centro destra affrontino tutti uniti la competizione”.

Nella nostra provincia due comuni rinnoveranno le loro cariche amministrative.

“Su Erice io non ho condiviso la scelta del mio partito di sostenere la candidatura della sindaca uscente Daniela Toscano. Io che sono sempre stata una donna libera e convinta delle mie idee, ho fatto questa scelta. E’ l’espressione della politica amministrativa che fa capo al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. Io quella politica l’ho sempre contrastata e quindi non sostengo la Toscano. Con un gruppo di amici di Erice, stiamo valutando l’idea di sostenere il candidato Maurizio Oddo espressione della società civile. A Petrosino sosterremo il candidato Giacomo Anastasi che rappresenta la vera novità della tornata amministrativa. Gli altri candidati a sindaco sono l’espressione dell’amministrazione che ha governato gli ultimi dieci anni la città. Avremo anche una presenza di un nostro candidato al consiglio comunale espressione dell’ Udc: Michele Buffa che farà ticket con la candidata Francesca Marino sportiva a livello internazionale”.

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