Itaca chiama Sanremo prima serata: le pagelle di Carmelo Pipitone

redazione

Itaca chiama Sanremo prima serata: le pagelle di Carmelo Pipitone

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mercoledì 02 Febbraio 2022 - 09:45

Ha preso il via ieri sera il 72° Festival di Sanremo, il Festival della Canzone Italiana presentato per il terzo anno da Amadeus. Nel corso della prima serata si sono esibiti metà cantanti in gara, mentre il palco dell’Ariston ha ospitato Fiorello – presente in tutte le 5 sere del Festival -, i Måneskin e i Meduza, Matteo Berrettini, Raoul Bova e Nino Frassica, Claudio Gioè. Ad affiancare Amadeus per la prima serata, l’attrice Ornella Muti.

Anche noi vogliamo raccontarvi il Festival. Lo facciamo con “ITACA CHIAMA SANREMO”, iniziativa giunta alla sua terza edizione, che vedrà il Festival raccontato attraverso i voti, i giudizi, gli occhi e le orecchie di alcuni musicisti e interpreti del nostro territorio.

LA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO CON I VOTI E LE PAGELLE DI CARMELO PIPITONE

Carmelo Pipitone
Carmelo Pipitone

Il co-fondatore dei Marta sui Tubi, con 6 album in studio all’attivo, membro di O.r.k. e Dunk, di recente ha pubblicato due album solista,Cornucopia” e “Segreto pubblico“, qui si appresta a dare un giudizio e un voto ai big in gara al 72° Festival di Sanremo, palco che ha calcato con i Marta nel 2013.

“Ho cercato di essere un ‘giudice’ giusto e imparziale. Non sempre è stato facile mantenere la giusta concentrazione, troppi input da gestire per la mia pigra mente, troppi ricordi. Alla fine Sanremo è un bel parco giochi, un campo pieno di fiori, un ricordo”

Achille Lauro – Domenica: Bisogna dire che continua ad essere coerente con se stesso o con i suoi pantaloni di pelle. Appare a discapito della musica. Voto 5

Yuman – Ora e qui: il ragazzo ha una bella voce che sta per sbocciare. Canzone purtroppo in stile Baglioni e con alcuni spunti interessanti… ma anche no. Voto 5

Noemi – Ti amo non lo so dire: mi piacerebbe farle cantare una bella canzone. Gran voce, ma questo lo sapevamo già, e canzone anonima, pronta per le radio italiane di un certo livello. Voto 3

Gianni Morandi – Apri tutte le porte: Grande Gianni! Mi ha dato meno fastidio di quelli che fino ad ora l’hanno preceduto. Canzonetta onesta e positiva. Voto 6

La Rappresentante di Lista – Ciao ciao: il grande nuovo indie torna alla ribalta “con le mani, con i piedi, col culo e ciao ciao”. Voto 3

Michele Bravi – Inverno dei fiori: dovrei e vorrei riascoltarla. Questo è un buon inizio! Bel testo e bella interpretazione! Un bel vestito arrangiato ad arte. Voto 6

Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare: NON CLASSIFICATO

Mahmood e Blanco – Brividi: una struggente dichiarazione di un amore universale per teenagers. Voto 3

Ana Mena – Duecentomila ore: ma vaffanculo va, ho già perso troppo tempo. Voto 0

Rkomi – Insuperabile: tentativo goffo di fare rock and roll, il vocoder lo aiuterà ad essere dimenticato, almeno da me, il prima possibile. Voto 2

Dargen D’Amico – Dove si balla: ho vissuto troppo ma so che purtroppo funzionerà. Voto 1

Giusy Ferreri – Miele: onesta come lei. Voto 6


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