Le insistenti piogge degli ultimi mesi hanno pesantemente aggravato le già precarie condizioni delle strade comunali marsalesi. Ad evidenziarlo, sul fronte politico, è una nota inviata alla stampa dal coordinatore cittadino di Cento Passi, Fabio Genna, e dal gruppo consiliare Cento Passi- Marsala Europea, di cui fanno parte Nicola Fici, Rino Passalacqua e Mario Rodriquez.
“Il nostro senso di responsabilità – si legge nel comunicato – ci guida a non accusare esclusivamente l’attuale amministrazione comunale perché i problemi della viabilità sono molteplici e provengono da lontano, dai lavori per il posizionamento della fibra ottica a quelli relativi alla rete fognaria o ai vari interventi per il distributore di energia elettrica e del gas. Insomma opere che probabilmente non sono state eseguite a regola d’arte come previsto nei relativi contratti di appalto o lavori che, magari, non sono stati debitamente controllati da chi sarebbe stato preposto a farlo”.
Tuttavia, Genna, Fici, Passalacqua e Rodriquez evidenziano che è arrivato il momento di affrontare una vera e propria “emergenza buche” in città e sottolineano che “bisogna farlo impegnando somme importanti e metodi che vanno oltre il classico rattoppo fatto con l’asfalto a freddo, che risulta un palliativo spesso reso vano al ripetersi delle piogge”. A tal riguardo, suggeriscono “un censimento delle buche e un intervento con mezzi meccanici di scarificazione e messa in posa di tappetino con dimensioni più ampie della buca, un lavoro che di certo potrebbe avere un impatto economico più impegnativo nell’immediato ma che permetterebbe di avere strade sicure e un risparmio nel medio periodo in quanto, così facendo, il lavoro risulterebbe duraturo nel tempo e ridurrebbe allo stesso tempo le richieste risarcitorie derivanti dai sinistri causati dalle stesse buche (cosa che si verifica sempre più spesso negli ultimi periodi!)”.
“Infine – concludono Genna, Fici, Passalacqua e Rodriquez – andrebbe pure programmato un lavoro di prevenzione da svolgere durante la stagione estiva, volto a individuare e risanare i punti ammalorati e prossimi al cedimento nella sede stradale. Quanto proposto, insieme ad un controllo rilevante di tutti i lavori già eseguiti sulla sede stradale comunale, sono azioni concrete e realizzabili che suggeriamo all’Amministrazione comunale, manifestando la nostra disponibilità ad un confronto costruttivo per il bene della città”.