Riprendono i lavori in via Alcide De Gasperi, in merito alla posa dei tubi della rete fognaria. Non in tutta la strada però, ma solo in una parte. Niente fognature invece, nell’incrocio tra corso Gramsci e la stessa via De Gasperi che restano fermi. A vigilare c’è sempre una squadra di archeologi al fine di verificare lo stato dei lavori per evitare che possano danneggiare gli scavi presenti, ovvero il grande ipogeo con corpi, camere funerarie e corredi vari, uno dei più grandi del mondo Mediterraneo.
A sollecitare i lavori, non è stata soltanto una grande attenzione da parte della stampa locale alla situazione della zona – dove peraltro c’è anche un certo timore per la viabilità a causa di una strada pericolante – ma altresì le continue richieste degli abitanti del luogo che, nel loro piccolo, monitorano la situazione e ponendo riguardo, in particolare, ad un non trascurabile fatto: “I lavori prevedono la realizzazione di una rete per le acque piovane – chiedono i cittadini -? E’ necessario che venga realizzato uno scarico delle acque reflue altrimenti si rischia, alle prime piogge, che la strada si allaghi perché non trova uno sfogo”. Insomma, i lavori sono ripresi ma non con le migliori premesse.