PALERMO (ITALPRESS) – “E’ un settore nuovo a cui presteremo grande attenzione, sia in termini di offerta di servizi che in termini di rappresentanza sindacale e politica”. Il neo presidente regionale del Mestiere “Comunicazione e Stampa”, Costantino Di Nicolò, è pronto ad investire tempo ed energie per dare slancio ad un settore che non sempre trova il necessario riscontro da parte delle Istituzioni. La votazione dell’imprenditore messinese è avvenuta in occasione dell’appuntamento elettivo che ha aperto la stagione congressuale in ambito regionale per il rinnovo dei quadri dirigenti di CNA Sicilia per il prossimo quadriennio. C’è una importante novità che segnerà il nuovo corso della Confederazione dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa: è rappresentata dalla centralità dei mestieri. Di Nicolò, titolare di una tipografia nel territorio peloritano, ha un’esperienza in questo settore quarantennale.
Accanto a lui opereranno i colleghi individuati nelle altre province siciliane che faranno parte del comitato esecutivo. Si tratta di Giuseppe Alfieri, Nunziata Palermo, Francesco Tamburella, Claudio Sinatra, Giovanni Mistretta e Andrea Baglieri. Eletto anche il presidente del settore Digitale. La scelta è caduta sul catanese Carlo Sciuto, imprenditore impegnato nel campo dell’informatica. Entrambi i mestieri saranno coordinati da Claudio Spoto, forte della sua esperienza professionale maturata nell’ambito dell’informazione. Il presidente regionale CNA, Nello Battiato, e il segretario Piero Giglione, augurano ai neo presidenti buon lavoro. Di Nicolò ha già le idee chiare: “Lavoreremo in sinergia e in stretta sintonia per mettere al centro della nostra azione il terziario avanzato. Il gioco di squadra sarà la nostra forza, sarà il nostro valore aggiunto. Uno dei punti che porterò subito avanti, con il sostegno del coordinatore Spoto e dei vertici regionali della Confederazione, sarà la leva del credito. Non è possibile che le nostre realtà produttive debbano essere costrette a subire più di altre la crisi e ad incassare quanto dovuto per il lavoro svolto a singhiozzo”.
“Attraverso il nostro Consorzio Unifidi e Artigiancassa proveremo a mettere in piedi un prodotto che dovrà affrancarci da questo disagio che inevitabilmente finisce per produrre un danno economico alle imprese del settore. Così come allargheremo la platea del mestiere, che mi accingo a guidare, agli editori e ai grafici in modo da rappresentarli per farci interpreti anche delle loro problematiche. Vogliamo essere inclusivi, propositivi ed incisivi – conclude Di Nicolò – pianificando e promuovendo periodicamente una serie di iniziative e attività che saranno frutto di un proficuo confronto con gli operatori del comparto”. Il percorso completo, per la definizione degli assetti dei mestieri, si concluderà entro fine luglio, mentre l’assemblea regionale di Cna Sicilia verrà celebrata il primo ottobre.
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