Nuovo colpo di scena nella vicenda della scomparsa di Denise Pipitone. Dopo le numerose ospitate televisive di questi mesi, la giudice Maria Angioni ha ricevuto un avviso di garanzia e un invito a comparire dai colleghi della Procura di Marsala, dove risulta indagata per false dichiarazioni a pubblico ministero. La Angioni, adesso giudice del lavoro a Sassari, aveva condotto le prime indagini sulla scomparsa della bambina mazarese, in quanto in quegli anni era in servizio presso la Procura lilybetana. Nei giorni scorsi, in seguito alle sue sortite mediatiche, in cui aveva denunciato tentativi di depistaggio, errori e omissioni nelle indagini condotte all’epoca, lasciando intendere che tali situazioni siano risultate decisive nel mancato ritrovamento della minore scomparsa, la Angioni è stata sentita dalla Procura di Marsala a cui avrebbe confermato le accuse lanciate in tv. Tuttavia, di fronte ai mancati riscontri delle sue dichiarazioni, la giudice sarda è stata iscritta sul registro degli indagati.
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