Alla “Mazzini” festa della legalità nel ricordo del giudice Falcone

redazione

Alla “Mazzini” festa della legalità nel ricordo del giudice Falcone

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lunedì 24 Maggio 2021 - 16:42

Si è svolta venerdì 22 maggio la manifestazione finale di un percorso sulla legalità che ha visto impegnati gli studenti della scuola “Mazzini” per l’intero anno scolastico. La manifestazione giunge anche a conclusione dell’iniziativa “La settimana della legalità – Sempre con coraggio”, ideata dal professore D’Eletto; una settimana di attività e di riflessioni sul valore della legalità e della lotta alla mafia organizzata in occasione del XXIX anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e gli uomini della scorta.

Come ha affermato la professoressa Maria Pia Pellegrino, vice preside della scuola, in apertura della manifestazione, obiettivo del progetto è stato quello non solo di riflettere sul valore del rispetto delle regole, ma soprattutto quello di promuovere nelle giovani generazioni il senso della giustizia e della responsabilità. Ad intervenire anche l’assessore Antonella Coppola: “Come rappresentante del Comune e come dirigente scolastico, non posso non condividere iniziative come questa perché sin dalla tenera infanzia bisogna lavorare per promuovere legalità e democrazia”. Striscioni, cartellini e volantini sono statti affissi dai ragazzi alla ringhiera della scuola e ad un albero, in ricordo dell’Albero di Falcone, a Palermo. Il dottor Cannizzo, vice dirigente del Commissariato di Polizia di Marsala, ha fatto sapere: “Abbiamo raccolto l’invito con molto piacere perché è fondamentale cercare sempre di remare verso l’unica direzione che è quella della legalità”, mentre il Comandante della locale compagnia dei Carabinieri, Rosadoni ha affermato: “L’istruzione è il baluardo per evitare l’affermarsi di episodi di criminalità”.

A loro ha fatto seguito il Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi: “Se la mafia non ha il consenso delle giovani generazioni non potrà mai svilupparsi perciò fondamentale è il ruolo dei giovani che sono terreno fertile per costruire il contrasto ad ogni azione illegale”.

Presente all’incontro anche il giudice Antonio Genna, che ha tenuto a sottolineare come più volte ha avuto modo di apprezzare l’opera della scuola “Mazzini” nel promuovere negli studenti la formazione di una coscienza civica, che li renda in futuro cittadini  corretti e responsabili. Vivo e accorato è stato l’interesse di tutti gli studenti, che, nel rispetto della normativa anti covid, hanno partecipato all’incontro attraverso una diretta streaming realizzata dal professore Alessandro Lombardo. 

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