Erice: consegnato il nuovo Auditorium all’istituto “G. Pagoto”

redazione

Erice: consegnato il nuovo Auditorium all’istituto “G. Pagoto”

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lunedì 19 Aprile 2021 - 14:08

È stato consegnato stamattina alla Scuola Media “Giuseppe Pagoto” di Erice il nuovo auditorium di via Tivoli con 240 posti a sedere, realizzato dal Comune di Erice nell’ambito di un più ampio programma di lavori di completamento dello stesso istituto. Sono stati infatti realizzati gli ultimi interventi che hanno riguardato la collocazione di arredi, impianti e attrezzature tecniche (tra cui poltrone, impianto di amplificazione a diffusione sonora, sipario, quinte di scena, tende e impianto di video-sorveglianza). Ciò suggella pertanto un percorso iniziato nel 2017 con l’aggiudicazione dei lavori edili, poi completati al termine dello stesso anno, a cui sono seguite ulteriori fasi operative che hanno portato fino all’ultimazione dell’auditorium.

Nella scuola Pagoto sono stati realizzati nel tempo anche altri interventi tra cui la costruzione di una palestra, il completamento della sistemazione esterna dell’intero complesso scolastico e la realizzazione di un impianto fotovoltaico.

«Si tratta di un altro grande progetto portato positivamente a termine dal Comune di Erice – dichiara la sindaca Daniela Toscano -. Un progetto che va nella direzione dell’attenzione al diritto allo studio ed alla fruizione di ambienti confortevoli, sicuri, eleganti ed al passo coi tempi proprio a servizio degli studenti, della struttura scolastica e, dunque, dell’intera città. Ringrazio tutti coloro i quali, a più livelli, si sono spesi, negli anni, per portare a compimento questa opera, in particolare il responsabile del V Settore ing. Orazio Amenta ed il geometra Antonio Curatolo, in forza allo stesso Settore».

«È un evento storico per la città di Erice – sottolinea l’assessora alla pubblica istruzione, Carmela Daidone -. È infatti una grande opportunità per la scuola e per i nostri studenti che potranno adesso fruire di una struttura multifunzionale adeguata alle esigenze ed alle attività da svolgere al suo interno, ma anche per il territorio che potrà godere di un grande spazio valorizzato e innovativo. Che questa apertura sia di augurio per tutti noi, affinché, una volta terminata la fase pandemica, possa presto ospitare importanti eventi».

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