Itaca Chiama Sanremo: commenti e voti di Giovanni Gulino (e Greta) alla prima serata

redazione

Itaca Chiama Sanremo: commenti e voti di Giovanni Gulino (e Greta) alla prima serata

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mercoledì 03 Marzo 2021 - 11:10

Ieri sera è andata in scena la prima serata del tanto atteso Festival di Sanremo, la kermesse della Canzone italiana per eccellenza, giunta alla sua 71° edizione in veste alquanto anomala per l’emergenza Coronavirus.

Per la nostra iniziativa “Itaca Chiama Sanremo”, abbiamo schierato 5 musicisti del territorio, uno per serata, che commenterà e darà i voti di ogni esibizione sul palco del Teatro Ariston. Ieri sera abbiamo avuto l’onore di guardare il Festival con gli occhi del cantautore Giovanni Gulino, voce e leader dei Marta sui Tubi, al primo debutto da solista lo scorso anno con l’album “Urlo Gigante”.

“Ho raccolto l’invito di itacanotizie.it a commentare la prima serata del Festival di Sanremo 2021 perché sicuramente l’avrei vista anche solo per vedere e ascoltare tanti amici che sono su quel palco e a cui sono felice di volere bene. La maggior parte di loro si esibisce nella 2° serata, quindi commentare la prima serata per me sarebbe stato perfetto. D’altronde guardare Sanremo è stata sempre una tradizione di famiglia fin da quando ero bambino. Le votazioni e i commenti erano spesso più divertenti dello spettacolo e ognuno si sentiva come un giudice di X Factor molto prima che lo inventassero. Quando c’erano le canzoni silenzio totale per formulare un giudizio il più possibile obiettivo ma inevitabilmente schiavo del proprio gusto. Già, il gusto. La cosa che ti trasporta oltre e che non sente compromessi. Ho pensato che commentare le canzoni del Festival come farei in famiglia o tra amici sarebbe stato il modo più sincero di intrattenervi. Quindi scusate gli eccessi e catalogate la mia presunzione come un eccesso di… zero.
P.S. Mia figlia di 6 anni, Greta, ha debuttato ufficialmente quest’anno come giudice musicale mono-mandatario di famiglia.

GIUDIZI E VOTI DEI CANTANTI IN GARA di Giovanni Gulino

Gaudiano
Appena finita non mi ricordo di un verso… forse sto ancora digerendo.
Voto di Greta 7,5

Elena Faggi
Canzoncina accattivante dal mood suadente. Da risveglio domenicale
Look da scolaretta cibernetica.
Voto di Greta 8

Avincola
La voce di Mario Giordano con la fisionomia di Elio… deboluccio.
Voto di Greta 7

Folcast
“Scopriti che fuori non piove e non fa neanche freddo e batte forte il sole” Petrarca vai a nasconderti. Coraggio.
Greta dove sei?

Arisa
Una canzone “progettata” più che scritta. Perfetta per il festival, esalta le doti vocali della cantante che sono più interessanti delle parole cantate. 10 e lode alle sue unghie.

Colapesce e Dimartino

Descrivono con intelligenza il bisogno di vacuità artistica richiesto dal pubblico con una canzone che si incolla alle orecchie al primo ascolto. Canzone leggera dal significato pesante. Ottimo lavoro amici miei. Siete in finale a Masterchef!
Orgoglio Siculo.

Aiello
Voce alla Mengoni con la raucedine, ragliata con immotivata leziosità.
Base trappeggiante per inseguire il trend, insomma tutto quello che di solito evito di ascoltare.

Fedez e Michelin
La qualità vocale della Michelin (nella mente la pronuncio Misclen) unita alla scrittura sagace di Fedez producono un singolo con gli ingredienti giusti: temi adolescenziali e quel non so ché di già sentito che rassicura l’ascoltatore medio che cerca la melodia come i cani cercano l’osso.

Greta salta sul divano ma è annoiata.

Loredana Berté
La Bertè è come Pulp Fiction, non lo rivedi mai di proposito ma se facendo zapping lo becchi in tv non cambi più canale.
70 anni e unica vera super Rockstar Italiana. Che gran figlia di Loredana.

Max Gazzé
Apprezzo molto Gazzè perché ha scritto delle grandi canzoni ed è una piacevolissima persona. Di tutti i suoi passaggi sanremesi forse questo non lo trovo tra i più riusciti o immediati. Ma Max è un super eroe e mi aspetto magie.
Greta mi chiede: ma di che parla questa canzone?

Amadeus che ricorda l’assurda detenzione di Patrcik Zaki in Egitto 10 e lode.

Noemi
Oh questa mi é piaciuta! Il timbro vocale più intrigante fino a ora. Un pezzo tecnicamente complesso cantato con una naturalezza disarmante.
Chiusura dei ritornelli melodicamente geniale. Brava brava brava.

Greta gioca a Roblox sul tablet

Achille Lauro

Torna “Er Davi Bouoi de noantri”, di struzzo piumato e di dolore tritato invoca chiunque a salvarlo (non si capisce se a salvarlo dal suo costume o dalla sua canzone). Non vi accalcate gente e mantenete il distanziamento sociale (siamo sicuri che gli struzzi sono stati tamponati?) però il ragazzo ha ragione, ha bisogno di qualcuno che lo salvi. Se chiudo gli occhi mentre canta mi sembra di sentire il fratello stonato di Grignani che fa una cover di un pezzo di Vasco scartato dal suo ventordicesimo album. Quando vedo il nulla a colori spacciato per avanguardia o addirittura arte divento pazzo!

Madame
Canzone che secondo me si apprezzarà meglio nelle prossime serate. La produzione di Dardust si sente e conferisce al pezzo un retrogusto invitante al riascolto. Bello il timbro vocale. La più futuribile di stasera.

Voto di Greta 7

Maneskin
Avere 20 anni e fare rock è qualcosa che ti fa sentire invincibile e benedetto da un Dio incazzato ma generoso perché brillo. Ho provato questa sensazione, la porto sempre nel cuore e capisco l’ingenuità di alcune parti del testo ma del resto a 20 anni scrivi da ventenne. E le tue domande sono sacre. Questi ragazzi non saranno originali (il pezzo sembra un po’ Litfiba fuori tempo massimo) ma la loro energia é coinvolgente.

Greta: “Perché dicono le parolacce?”

“Dormi Greta”

Comunque gli do 2. Dormi ho detto.

Ghemon
Finalmente una canzone in tonalità maggiore. Un soul gigione e spensierato, perfetta x le radio e per la doccia.

Greta voto 7

Coma Cose

“Se l’inverno è soltanto un estate che non ti ha conosciuto”, testo immaginifico e figurativo come piace a me, attitudine perfetta, belle melodie. Piacevolissima, da sentire e risentire per coglierne la ricercatezza del testo. Super!

Greta si è addormentata ma gli avrebbe dato 5. Ci devo lavorare.

Annalisa

Ha un intonazione così vicina alla perfezione che a volte mi risulta sovrumana. La sua tecnica e il suo controllo vocale sono prodigiosi. Ha anche un bel timbro vocale ed è una ragazza molto intelligente. Le mancano solo le belle canzoni.

Ora comincio ad avere sonno io.

Diodato 10, 100, 1000 Diodato. Sembra appena tornato da un viaggio nel tempo dagli anni 60 portandosi indietro come souvenir l’eleganza di Endrigo e la profondità di Tenco. Struggente.

Francesco Renga

L’unica cosa che gli invidio sono i capelli.

Fasma

Ritornello sentito mille volte con parole diverse, però la canzone piacerà. Soprattutto ai teenagers. Del resto sono loro che vanno ai concerti e finanziano la musica. Mi rendo conto che ho nei confronti della musica lo stesso rapporto che ho con il tempo.

Lo sento passare così velocemente che riesco a coglierne spesso soltanto l’eco.

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