Marsala: l’Aula mantiene le Partecipate e approva Pef su rifiuti. Alcuni ‘no’ al trasferimento degli uffici tecnici in via Fici

redazione

Marsala: l’Aula mantiene le Partecipate e approva Pef su rifiuti. Alcuni ‘no’ al trasferimento degli uffici tecnici in via Fici

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giovedì 31 Dicembre 2020 - 10:30

Proficua seduta del Consiglio comunale di Marsala, l’ultima del 2020. Nel corso dei lavori protrattisi per oltre sei ore l’Assise di palazzi VII Aprile presieduta da Enzo Sturiano ha esitato favorevolmente la delibera di Revisione periodica delle Partecipate Pubbliche ex art. 20 D.Lgs. 19 agosto 2016 N.135, con riferimento all’anno 2019 e quella relativa al Piano Economico Finanziario (PEF) del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani – Anno 2020. Due atti di notevole valenza politico-amministrativa che sono stati approvati a maggioranza dai Consiglieri presenti in aula. Preliminarmente all’approvazione di queste due delibere in Consiglio era stato dato spazio alle comunicazioni. Al termine dei lavori cui per l’Amministrazione hanno preso parte il vice sindaco Paolo Ruggieri e l’assessore alle Finanze Michele Milazzo; il sindaco Massimo Grillo e il Presidente Sturiano hanno rivolto dei messaggi d’augurio al Consiglio comunale.

Nel corso della seduta, il consigliere Flavio Coppola ha posto il problema della assunzione degli autisti Sma per cui l’Amministrazione intende rivolgersi a una agenzia interinale. Ha chiesto se questa decisione risponde a verità auspicando che il personale precario venga stabilizzato. Sturiano ha fatto presente che ci sono agenzie interinali molto operative e che la passata Amministrazione aveva dato mandato al dirigente del settore di non assumere più autisti utilizzando la graduatoria a tempo determinato ma di farlo attraverso la graduatoria definitiva sulla progressione verticale. Il consigliere di opposizione Fici, d’accordo con Coppola, ha lamentato che la nuova Amministrazione non ha posto in essere quanto necessario per la formulazione di una nuova graduatoria per le assunzioni a tempo determinato degli autisti per lo Sma. Ha chiesto anche che venga rinnovato l’incarico a quei lavoratori che prestano servizio e che rischiano di trovarsi disoccupati. L’assessore Milazzo in Aula ha ribadito sul punto che quella del ricorso all’Agenzia interinale è una necessità per non bloccare il servizio di trasporto pubblico urbano.

L’ingegnere Giuseppe Frangiamore ha precisato che si è deciso di far fronte all’agenzia interinale per sopperire all’esigenza primaria di assicurare il servizio di trasporto al completo assumendo 12 autisti a tempo determinato e che in Prefettura si è anche parlato di canali di finanziamento per potenziare il servizio dei trasporti pubblici. Nonostante i mezzi ci siano, ora mancano gli autisti e quindi ha già chiesto 15 autisti e cinque mezzi con conducenti: “Occorre urgentemente individuare gli autisti poiché il prossimo 7 gennaio è prevista la riapertura delle scuole. Per questo è stato già dato incarico attraverso una gara a una agenzia interinale cui è stato trasmesso un elenco dei lavoratori che hanno prestato servizio per il Comune di Marsala. Si è ricorso a questa procedura solo per indifferibili esigenze di servizio”, ha affermato Frangiamore. L’ingegnere ha specificato che per la scelta della società interinale è stato fatto un confronto d’offerta. L’ agio per la società sarà di circa 0,2 – 0,3% euro l’ora per autista. In totale si tratta di 4-5 mila euro per l’agenzia interinale. Sull’esame delle domande fa presente che ciò è stato correlato all’emergenza Covid. Il vice segretario Nicola Fiocca fa presente che all’agenzia interinale sono stati segnalati gli autisti che hanno prestato servizio al Comune mentre per quanto riguarda la preselezione per il concorso di autista è stato dato mandato alla Maggioli e che ciò era stato già riferito alla Commissione Accesso agli Atti. Il consigliere Pino Ferrantelli ha precisato che occorre dare dignità a quei lavoratori a 24 ore accorciando la forbice con gli altri e portandoli magari a 28 ore. Il consigliere Gabriele Di Pietra, fa presente che in seno alla Commissione Accesso agli Atti sono stati ascoltati i due dirigenti Nicola Fiocca e Giuseppe Frangiamore e che in quattro mesi (tempo dell’incarico temporaneo agli autisti) si potrà formulare una graduatoria per l’assunzione a tempo determinato.

Il consigliere Andrea Marino si è dichiarato contrario al trasferimento dei settori pianificazione, lavori pubblici e acquedotto dal vecchio Tribunale in via Fici, peraltro utilizzando fondi comunali. Lamenta che sul condono utilizzo è tutto fermo e che sarebbe opportuno dare possibilità agli impiegati di provvedere utilizzando parte dei 400mila euro a disposizione del settore. Antonio Vinci ha affermato in Aula di aver appreso dalla stampa del trasferimento degli uffici tecnici (già trasferiti un anno fa presso l’ex Tribunale, ndr) presso via Fici, definendola una “scelta assurda, scellerata”.

Sul punto 4 della Revisione delle Partecipate Pubbliche, l’assessore Milazzo ha illustrato l’Atto Deliberativo precisando che non possono essere più mantenute società non necessarie e ciò per risparmiare fondi pubblici. Nell’elenco di partecipate, per l’assessore, due sono essenziali, mentre su Marsala Schola occorre un esame più approfondito. Per adesso l’Amministrazione propone di mantenere l’attuale assetto delle partecipate. Dopo una serie di interventi (Cavasino, Vito Milazzo, Coppola, Alagna, Sturiano, l’assessore Milazzo e il vice sindaco Ruggieri) si è proceduto con la votazione: 20 voti favorevoli e due astenuti e l’atto viene approvato.

Si è proceduto col Punto 5, in merito al Piano Economico Finanziario relativo alla gestione dei rifiuti urbani, con l’atto illustrato ancora una volta dall’assessore Michele Milazzo che ha “bacchettato” i cittadini: “Vanno educati; ogni giorno vengono pulite 100 micro-discariche, occorre un’opera di sensibilizzazione, oltre all’immissione in servizio delle Guardia Ambientali”. Dopo l’intervento del dirigente Frangiamore e di vari consiglieri, ognuno per le rispettive Commissioni consiliari. Il Pef è stato votato ed approvato con 13 voti favorevoli e 3 astenuti.

Nel discorso finale di auguri per un nuovo anno, il sindaco Massimo Grillo rivolgendosi al massimo Consesso Civico, afferma: “Non possono esserci barriere visto che tutti siamo cittadini del mondo. Bisogna far politica non demagogica e, soprattutto senza strumentalizzazione. Occorre che vi sia unità negli argomenti più importanti“. A lui hanno fatto seguito gli auguri formulati dal Presidente Enzo Sturiano. La seduta consiliare si è conclusa alle 21.30.

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Un commento

  1. Vincenzo Milazzo 2 Gennaio 2021 15:49

    Nel corso delle ultime due sedute del Consiglio Comunale ed il conseguente dibattito, a volte anche acceso, che coinvolto l’aula ha principalmente interessato le seguenti tematiche:
    A)- Esternalizzare il trasporto urbano, dopo aver acquisito un parco di oltre 20 autobus nuovi, o per la copertura e delle esigenze temporanee di servizio, coinvolgere una agenzia di lavoro interinale e nelle more instituire nuovo bando per l’assunzione diretta di nuovi autisti con ricorso alle graduatorie già esistenti o meno;
    B)- creare una nuova società “Municipalizzata” multiservizi che, tra le altre cose dovrebbe occuparsi anche della raccolta rifiuti (contratto incorso di validità con Energetikambiente), senza alcuna contestualizzazione degli impegni contrattuali in corso ed eventuali riflessi negativi prospettici sulle casse comunali;
    C)- la scelta (del sindaco) di dotarsi un personale portavoce del sindaco con un costo implicito di circa 36.000 euro.
    A prescindere dalle opportunità politiche o meno di una eventuale immediata attivazione di tali iniziative, ritengo che l’eventuale scelta in tale direzione non possa prescindere, nell’interesse della cittadinanza, da un’a rigorosa e preventiva valutazione (anche legale) della loro fattibilità ed di un’attenta analisi dei costi /benefici in termini di impatto finanziario sul nuovo PEF.
    Inoltre, per quanto attiene il suddetto PEF, sarebbe inopportuno parlare di nuovo documento in quanto, in assenza dei tempi tecnici necessari per un approfondita revisione, il Consiglio ha approvato quale “PEF” (30/12/2020), lo stesso documento cosi come precedentemente elaborato ed ereditato dalla precedente amministrazione.; ne consegue che, la relativa delibera è stata considerata come un atto “formalmente” dovuto e, pertanto, privo di qualsiasi esplicita assunzione di responsabilità (?).

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