Un vertice settimanale tra Comune ed Energetikambiente. Un gruppo tecnico di lavoro permanente. Una task force operativa h24. Si implementano le azioni messe in campo dall’Amministrazione Grillo per migliorare il servizio di raccolta differenziata a Marsala, il decoro della città e contrastare l’abbandono dei rifiuti.
A tal fine, nello scorso incontro
tenutosi a Palazzo Municipale, l’assessore Michele Milazzo
aveva chiesto più mezzi e più personale da impiegare nelle
diverse attività operative: “Ho ricevuto rassicurazioni e la
più ampia collaborazione da parte dell’Ente gestore. Da parte
nostra, proseguiremo nel monitoraggio del servizio per migliorarne la
qualità, nonché nella sorveglianza del territorio, sia sul fronte
della prevenzione che su quello della repressione”. Così, sul
fronte del decoro, da lunedì prossimo la raccolta dei rifiuti sarà
affiancata da un sistematico servizio di scerbatura in strade e
marciapiedi, sia nel centro urbano che in periferia. Riguardo ai
controlli, invece, assieme al sistema fisso di telesorveglianza
saranno ora utilizzate anche una ventina di videocamere wireless,
essenziali per ampliare le zone da sottoporre a controllo. “Tutto
ciò, aggiunge l’assessore Milazzo, mentre sono in corso gli
accertamenti per verificare il mancato ritiro dei mastelli e
l’evasione del pagamento della tassa rifiuti, condotte spesso
associate all’abbandono dei rifiuti”.
Intanto, anche oggi, gli
operatori dell’Energetikambiente hanno continuato a rimuovere
microdiscariche nel territorio. Gli interventi sul versante sud (zona
lidi), su quello nord (San Leonardo) e nel centro urbano, purtroppo,
evidenziano sacche di inciviltà dure a regredire. Ed è per questo
che, accanto alla prevenzione e alle isole ecologiche mobili (come
quella in via Istria) dove è possibile smaltire quotidianamente rsu
e ingombranti, l’Amministrazione Grillo è impegnata a intensificare
controlli mirati in zone con frequenti abbandoni di rifiuti, mediante
“servizi di osservazione” diurni e notturni degli Ispettori
ambientali, al fine di risalire alla identificazione dei
trasgressori.
Complessivamente, con la videosorveglianza e i controlli della Polizia Municipale, nell’ultimo mese sono state elevate una trentina di contravvenzioni.