“E’ assolutamente sconvolgente quello che il video ci ha rivelato. Le immagini riprese da un ragazzo marsalese andato in visita alla cappella dedicata a chi ha lottato in difesa della libertà di cui ora godiamo e a chi ha lottato strenuamente durante la resistenza, rivelano l’incuria, l’abbandono, l’assenza di rispetto e di considerazione in cui dovrebbe essere tenuto chi è morto in battaglia. Il video mi stato mandato da un nipote di un partigiano sepolto nella Cappella Votiva nel cimitero di Marsala”.
Con queste parole di rammarico il Presidente dell’ANPI Sezione Marsala, Giuseppe Nilo, ha commentato il video poi inviato alla nostra redazione. Nilo, da anni, è storico ricercatore di schede dedicate a ricostruire la vita e le tappe dei Partigiani in modo particolare di quelli nati a Marsala e in provincia di Trapani. Il suo archivio è patrimonio della nostra Storia.
“Se si pensa di potere ricordare così i nostri caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ed anche i nostri Partigiani, credo si stia sbagliando tutto. Si staranno rivoltando nella tomba oltre a rivoltarmi io. E’ una cosa incresciosa, sono veramente avvilito e non avrei mai immaginato di poter vedere una cosa simile. Non ho niente da aggiungere nè inviti da fare. Se l’Amministrazione comunale vedrà quello che ha ripreso il video non potrà che prendere provvedimenti. E’ una cosa oscena. Questo è un oltraggio ad un monumento dedicato a tutti i nostri caduti.
Caro Pino, il tuo impegno e’ prezioso
Nadia Rossi Faggi