Celebrato a Marsala il congresso di Rifondazione Comunista. Davide Licari eletto segretario

redazione

Celebrato a Marsala il congresso di Rifondazione Comunista. Davide Licari eletto segretario

Condividi su:

martedì 10 Novembre 2020 - 19:24

Si è svolto a Marsala il 1° Congresso del circolo cittadino del Partito della Rifondazione Comunista. A causa della grave situazione legata alla diffusione del Covid-19, il congresso si è tenuto in modalità telematica tramite piattaforma digitale. Erano presenti, oltre i militanti del circolo di Marsala, diversi ospiti esterni legati al circolo o al partito.

Diverse e profonde le emozioni per la nascita di un circolo di Rifondazione in un territorio da diversi anni rimasto privo di un punto di riferimento per la sinistra “alternativa”.

Nel corso del congresso si è svolta la votazione che ha eletto la segreteria del circolo composta dal segretario Davide Licari, dal vicesegretario Davide Pastore e dal tesoriere Giampaolo Grupposo.

In chiusura, l’approvazione del documento politico di cui viene riportato un estratto: “Ci faremo promotori di una visione di città e di cittadinanza attiva trasparente e viva, condotta nel solco della legalità, nel rispetto dell’umanità. Questo circolo nascente intende valorizzare il potenziale del nostro territorio: il turismo, l’agricoltura, le arti e le bellezze. In questo nostro territorio la valorizzazione dell’arte, degli artisti e dei musicisti, i quali spesso non vengono considerati lavoratori, deve sposare il talento, il buon gusto, l’idea. Creare valore è possibile in questo territorio solo se si è disposti della volontà di proporre un cambiamento. Costruire una città con dei valori imprescindibili è il nostro obbiettivo: valori come la famiglia, interpretata anche nel senso ampio del termine, come il senso di comunità, come la solidarietà, il senso civico, l’empatia e la razionalità. Una città equa e più giusta è quello che desideriamo”.

Condividi su:

Un commento

  1. Nicola Angileri 11 Novembre 2020 19:47

    Certo un partito comunista che non fa cenno alla classe operaia mi lascia un po’ perplesso

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta