Dopo anni di ricerca, l’enologo-perito chimico dell’Irvo – Istituto regionale del Vino e dell’Olio – di Marsala, Mario Ragusa, ha messo in pratica la produzione di metano sintetico sfruttando la Co2 (anidride carbonica) sprigionata dalla fermentazione del vino.
Oggi, dalle 11 in diretta Skype con chat sul web, l’esperimento sarà effettuato dal Dipartimento di Ingegneria ambientale dell’Università di Perugia.
“L’innovazione – spiega Ragusa – sarà il cardine di questo cambiamento economico e strutturale: per ripensare i nostri modi di produzione e consumo e per trasformare i rifiuti in prodotti ad alto valore aggiunto, avremo bisogno di tecnologie, processi, servizi e modelli imprenditoriali nuovi che plasmeranno il futuro della nostra economia e della nostra società”.
Dei risultati ottenuti in laboratorio, Mario Ragusa ne aveva discusso anche a Bruxelles, dov’era stato invitato, al Comitato economico e sociale europeo; a dargli spazio anche la prestigiosa rubrica scientifica di Rai3 “Leonardo”.