Nuovo Dpcm: tutte le nuove regole da seguire per evitare il contagio Covid

redazione

Nuovo Dpcm: tutte le nuove regole da seguire per evitare il contagio Covid

Condividi su:

martedì 13 Ottobre 2020 - 10:52

E’ stato pubblicato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, contenente le misure restrittive per evitare il contagio da Covid-19.

Come previsto, la proroga dello stato emergenziale è stato esteso al 31 gennaio 2021 e contiene – all’articolo 1 – l’obbligo di usare dispositivi di protezione come le mascherine nei luoghi privati e in quelli pubblici in presenza di persone non conviventi, a meno che lo stato dei luoghi non consenta l’isolamento dagli altri. Se ne raccomanda l’uso anche in casa in presenza di persone non conviventi. Ne sono esclusi:

  • i soggetti che praticano attività sportiva;
  • i bambini sotto i 6 anni;
  • le persone che hanno patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina

SCARICA IL DPCM:

Mantenere sempre la distanza interpersonale di un metro, evitare assembramenti nei luoghi aperti al pubblico e nelle scuole i ragazzi devono rispettare sempre distanziamento e uso della mascherina. Negli Stadi può essere presente un numero di spettatori pari al 15% della capienza dell’impianto.

Per quanto riguarda gli spettacoli o eventi all’aperto, questi possono svolgersi con 1000 spettatori, quelli al chiuso con un numero di persone massimo di 200 spettatori distanziati. Nei musei si può accedere solo se garantiscono i dispositivi di sicurezza. Sono sospesi le attività da ballo e in discoteche, mentre le cerimonie civili o religiose (matrimoni) sono consentiti fino a un massimo di 30 persone. E’ raccomandato evitare le feste in casa e di ricevere persone per un numero massimo di 6 persone non conviventi. Quindi non un obbligo ma un consiglio.

Per le scuole continuano a restare valide le regole per evitare i contagi all’interno degli edifici scolastici e, ove, possibile, fare lezione in presenza. Ma sono state sospese le gite scolastiche.

Gli accompagnatori al Pronto Soccorso non possono sostare nelle sale d’attesa e i parenti e i visitatori dei pazienti in luoghi di lunga degenza è limitata ai casi previsti dalla struttura sanitaria.

Per le attività di ristorazione, bar o pub, questa è consentita fino alle 24 con consumo al tavolo e fino alle 21 in assenza di consumo. Consentita la consegna di cibo da asporto ma lo stesso non si può consumare nelle adiacenze del locale.

Le attività inerenti i servizi alla persona sono consentiti sempre che la curva epidemiologica dei contagi nelle varie Regioni lo consenta. Mentre nulla cambia per le attività professionali che, ove possibile, possono usare il metodo smart working.

L’articolo 4 del nuovo Dpcm prevede gli spostamenti da e per l’estero, limitati alle sole esigenze lavorative, di urgenza, di salute o studio, o rientro di familiari, ecc. Mentre il successivo articolo 5 fa riferimento agli obblighi di dichiarazione in occasione dell’ingresso in Italia. Le successive disposizioni riguardano la quarantena, cosa fare in caso di contatti con persone contagiate e come comportarsi nel settore dei trasporti.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta