Era nell’aria da qualche giorno e, alla fine, ieri sera il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che prevede lo stop alle discoteche. Più precisamente, l’atto prevede una sospensione, all’aperto o al chiuso, delle attività del ballo “che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico ”.

Un provvedimento che tanti hanno apprezzato ma che, inevitabilmente, costituisce un forte danno economica in piena stagione turistica per tante realtà attive nel settore dell’intrattenimento. A riguardo, il sindacato Silb ha annunciato che si riunirà oggi per discutere un eventuale ricorso al Tar allo scopo di ripristinare, magari con modalità diverse rispetto ai giorni scorsi, l’apertura dei locali.

L’ordinanza ministeriale istituisce anche l’obbligo di utilizzare la mascherina protettiva anche all’aperto dalle 18 alle 6 negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale.

“I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”, ha sottolineato il Ministro Roberto Speranza.

L’ordinanza avrà effetto da oggi, lunedì 17 agosto, fino al prossimo 7 settembre.