Ibiza: stop alle grandi discoteche. Adesso punta al turismo di qualità

redazione

Ibiza: stop alle grandi discoteche. Adesso punta al turismo di qualità

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martedì 04 Agosto 2020 - 11:35

La celebre isola quest’anno offre un tipo di vacanza diversa a causa del Coronavirus.

Ibiza è una meta famosa per le vacanze di chi ama fare la vita notturna: isola preferita soprattutto dai giovani, le sue città sono piene di discoteche che in estate si riempiono e fanno ballare i turisti fino all’alba. Quest’anno, però, la stagione turistica sarà del tutto diversa sull’isola: Ibiza ha deciso di chiudere le discoteche dei grandi club e di reinventarsi per riuscire ad attirare turisti anche ai tempi del Coronavirus.

Gli assembramenti e anche gli accampamenti saranno vietati; secondo qualcuno, riapriranno solo i beach-club per dei party privati con pochi ospiti, ma in ogni caso sarà un’estate diversa per Ibiza, perché la vita notturna sarà di fatto cancellata. Questa isola, però, può offrire molto altro ai visitatori che potranno dunque viverla in modo diverso per la prima volta, puntando sulla natura e sul turismo di qualità.

Un’ordinanza comunale ha già stabilito che i ristoranti chiuderanno alle 2, mentre i bar e le caffetterie alle 22; i locali che possono ospitare più di 300 persone resteranno chiusi, mentre le feste popolari potranno ripartire dal 1 luglio, ma con il limite di 1000 persone all’aperto e 300 al chiuso. Sulle spiagge, inoltre, verranno installati dei sensori che regoleranno l’ingresso dei bagnanti, affinché i gestori dei lidi sappiano sempre quante persone sono presenti in ogni momento, così da evitare assembramenti. In ogni caso, saranno vietati i gruppi con più di 20 persone.

Con queste regole, in sostanza, solo il 30% degli hotel potrà riaprire, mentre le discoteche resteranno del tutto chiuse perché non possono garantire il distanziamento sociale. La vacanza a Ibiza, dunque, quest’anno sarà dedicata solo al mare e alla natura, che offre tantissime opportunità per escursioni e visite guidate. Per la movida vacanziera, invece, l’appuntamento è per l’anno prossimo.

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