Nel pomeriggio di ieri un 63enne, Antonino Alesi, è stato soccorso e tratto in salvo a Favignana. L’uomo era caduto da un’altezza di circa 2,5 metri su cui era salito per visionare danni al prospetto della sua abitazione. Sul posto è intervenuta inizialmente la guardia medica di Favignana, che ha provveduto a stabilizzare il paziente, che aveva riportato danni agli arti e forti dolori alla schiena. Alla luce delle difficoltà sopraggiunte nel recupero dell’uomo, si è reso necessario l’intervento del personale SAF (Soccorso Alpino e Fluviale) del comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dell’elicottero HH139A dell’82° Centro Csar dell’Aeronautica Militare di Trapani.
L’elicottero, con a bordo la squadra operativa costituita da due unità del Nucleo SAF, è atterrato sulla piazzola dell’isola di Favignana. Accompagnati dai Carabinieri in paese, i componenti del team dei Vigili del Fuoco, assieme all’aerosoccorritore dell’equipaggio dell’HH139A, sono giunti presso l’abitazione dell’infortunato, per le operazioni di messa in sicurezza e predisposizione al prelievo del paziente.
Tramite l’utilizzo della barella verricellabile il paziente, impossibilitato a camminare a causa di una frattura al femore, è stato recuperato e trasportato in una zona limitrofa, dove un altro elicottero del 118 lo ha poi portato all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.
L’intervento è stato avviato su richiesta dei Vigili del Fuoco e coordinato dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico (FE) che ha attivato l’equipaggio in prontezza d’allarme H24 dell’82° Centro Csar.