Con un ritardo “colpevole” da parte della Regione e grazie ad un intervento in sinergia tra la direzione del Parco Archeologico Lilybeo di Marsala e il Comune, domenica 14 giugno l’area diventa nuovamente visitabile al pubblico.
Si tratta del Parco di Porta Nuova mentre il museo del Lungomare resterà ancora chiuso perchè non sono state poste in essere le misure adeguate alle recenti norme relativamente all’afflusso del pubblico,
Pubblichiamo di seguito la nota a firma del direttore del Parco Enrico Caruso.
Da domenica 14 giugno sarà di nuovo possibile visitare il Parco archeologico di Lilibeo, chiuso al pubblico dal 9 marzo scorso, come tutti i luoghi della cultura e i musei, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Alle ore 10.00, alla presenza del Direttore del Parco, Enrico Caruso, e del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, avrà luogo la cerimonia di riapertura dall’ingresso di Piazza della Vittoria (Porta Nuova), a significare la sinergia istituzionale instaurata con la Città di Marsala che riconosce in questo sito un forte valore identitario della propria storia e della propria cultura. A partire da domenica, dunque, il Parco archeologico sarà aperto da Piazza della Vittoria tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.30, per effettuare la visita dell’area archeologica con i suoi monumenti (Plateia Aelia, Terme e Fortificazioni).
A breve sarà pure possibile visitare anche il Museo, dove si stanno ultimando le misure di sicurezza e l’individuazione di percorsi a senso unico. Inoltre, il percorso pedonale adiacente alla strada romana Plateia Aelia sarà aperto gratuitamente al pubblico per consentire il libero transito per la “storica” passeggiata verso il mare fino al cosiddetto Ferro di cavallo, grazie alla convenzione stipulata con il Comune di Marsala circa un anno fa, finalizzata alla valorizzazione e fruizione della vasta area archeologica del Capo Boeo. Si precisa infine che per l’ingresso al Parco per ragioni legate all’emergenza Covid19 sarà indispensabile l’uso di una mascherina, che l’ingresso sarà consentito a chi presenta una temperatura corporea inferiore a 37,5 gradi e che sarà possibile un contingentamento fino a un massimo di 30 persone/ora. Pertanto, onde evitare il formarsi di assembramenti o code, risulta obbligatorio fornirsi preventivamente di prenotazione della visita collegandosi all’indirizzo.