Poteri speciali a Musumeci, insorge il Pd

redazione

Poteri speciali a Musumeci, insorge il Pd

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venerdì 03 Aprile 2020 - 17:10

Sta facendo molto discutere la delibera con cui la giunta regionale manifesta la volontà della compagine guidata dal presidente Nello Musumeci di avvalersi della norma prevista dall’articolo 31 dello Statuto regionale per il mantenimento della pubblica sicurezza.

Lapidarie le reazioni dei deputati regionali del Pd, Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici. “Leggendo certe notizie, anche in questo difficile momento, sembra di essere su ‘Scherzi a parte’ – scrive il capogruppo del Pd all’Ars – in Sicilia la Polizia di Stato, l’Esercito e tutte le Forze dell’Ordine stanno facendo un lavoro eccellente, dando prova di straordinaria professionalità come sta anche dimostrando la sanità militare a Troina. Per questo non ha alcun senso che Musumeci chieda nuovi poteri per coordinare le Forze di Polizia”. Gli fa eco Cracolici: “Se per oltre 70 anni non si è data applicazione alla norma dello Statuto per conferire poteri speciali ai presidenti della Regione Siciliana pieni poteri in materia di sicurezza e di comando sulle Forze di Polizia, è stato per evitare che persone come Musumeci potessero scegliere la scorciatoia dell’ordine pubblico per non affrontare i problemi veri di questa Regione”. 

Più articolata la nota inviata dal segretario della Federazione provinciale del Pd di Trapani, Marco Campagna: “Questa mattina abbiamo appreso con preoccupazione la richiesta del Presidente della Regione di poteri speciali in materia di sicurezza, convinti che su temi così delicati la competenza debba rimanere allo Stato e che questa grave emergenza necessiti che tutti facciano la loro parte in base al proprio ruolo, senza contrapposizioni e fughe in avanti. Non possiamo non cogliere l’occasione per manifestare la nostra vicinanza a tutti i Sindaci che in questi giorni difficili lavorano senza sosta, provando a fronteggiare un’emergenza sanitaria che ogni giorno diventa sempre di più anche sociale. Ed è per questo che sosteniamo con forza la richiesta dei Sindaci della provincia di Trapani inviata al Presidente Musumeci rispetto ai gravi ritardi nell’effettuare i tamponi, alla mancanza di reagenti e rispetto alle difficoltà nelle cure per i malati oncologici, non è con soluzioni improvvisate che la Sicilia potrà resistere alle prossime settimane, ancora più delicate, per stessa ammissione del Presidente Musumeci. Aggiungiamo che ad oggi non è stata trovata una soluzione sul punto nascita di Pantelleria, nonostante le svariate richieste e troviamo assurdo che mentre si invoca l’esercito per far rispettare la quarantena ai cittadini, si costringono le donne di Pantelleria ad affrontare un viaggio per partorire a Trapani. È evidente che non servono poteri speciali, ma la capacità di gestire l’emergenza con i poteri di cui già dispone Musumeci, come avviene in altre regioni colpite in modo ben più grave della Sicilia”.

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