Si avvia alla conclusione il processo per l’omicidio del maresciallo Silvio Mirarchi, che si sta celebrando presso la prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo. Nell’ultima udienza, il procuratore generale Costanzo aveva chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per omicidio (in concorso con ignoti) nei confronti di Nicolò Girgenti. Alla stessa richiesta si era allineato anche l’avvocato Piero Marino, in rappresentanza della parte civile. L’udienza di oggi è stata invece caratterizzata dalla discussione della difesa dell’imputato. L’avvocato Genny Pisciotta ha ripercorso i momenti salienti del processo di primo grado e dei fatti avvenuti il 31 maggio del 2016 in contrada Ventrischi, evidenziando aspetti lacunosi nella sentenza e negli atti investigativi, nonché su alcuni indizi non rivelatisi utili ai fini probatori. In conclusione, l’avvocato Pisciotta ha chiesto l’assoluzione per il proprio assistito. Nel corso dell’udienza odierna ha preso la parola in aula anche Nicolò Girgenti, che è tornato a proclamarsi innocente davanti alla Corte. Il presidente ha deciso di rinviare la conclusione del processo al 2 marzo, quando, verosimilmente verrà pronunciata la sentenza di secondo grado.
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