Si tratta del complesso denominato di San Michele. Ne abbiamo scritto raccontandovi le vicende degli ultimi anni. Con un importo di 50 mila euro inserito nel Piano triennale delle Opere pubbliche grazie ad un emendamento proposto dal Consigliere comunale Arturo Galfano e approvato dal Consiglio comunale, si erano restaurati i due portali, uno che è situato di fronte alla chiesa della Madonna della Cava e l’altro dal lato opposto in piazza San Michele a due passi dalla centralissima piazza Loggia. “L’intendimento – ci ha detto il vice presidente del Consiglio – è quello di collegare le due zone del centro storico. Ma all’atto pratico si è scoperto anche che all’interno della struttura c’era un altra chiesa del 1500, ci siamo accorti che l’importo iniziale sarebbe servito soltanto per rifare i due portali”. Così infatti è stato. Nello scorso Piano Triennale, sempre su iniziativa del Consigliere Galfano, è stato approvato un emendamento dell’ammontare di 25 mila euro. Proprio in questi giorni la ditta “Armonia” di Azzaretti, ha iniziato i lavori che prevedono il rifacimento del manto con un “caminamento” che collega i due portali.
Insomma si potrà indirizzare i cittadini e soprattutto i turisti, con un passaggio tra queste antiche vestigia dalla Loggia alla zona di Porticella collegando la chiesa Madre con il santuario della Madonna della Cava. Il passaggio verrà allestito con una struttura di tufi che permetteranno il transito. A metà del percorso c’è un altra chiesa quella di san Leonardo, in uno stato di quasi abbandono. Verrà transennata con dei pannelli trasparenti in attesa di un qualche finanziamento che la riporti allo splendore cinquecentesco. I lavori avranno una durata di circa un mese, poi grazie anche ad una illuminazione a terra, il transito sarà possibile anche nelle ore serali.