L’Aeronautica Militare (AM) rende omaggio alla Sicilia all’interno del proprio calendario 2020 con alcuni scatti che sottolineano il fascino per la Forza Armata e per le bellezze dell’isola, uno dei luoghi in cui la natura, i paesaggi unici ed i beni culturali si fondono in maniera armonica da millenni.
Lo scatto dedicato al mese di dicembre immortala il velivolo P-72A del 41° Stormo di Sigonella, con sullo sfondo la maestosa Etna, “a muntagna” o “u mungibello” come lo chiamano i locali. Dalla dimensione vulcanica più alta d’Europa si passa a quella di altri tempi, allo scatto della bellezza greca del tempio di Segesta sorvolato dai potenti Eurofighter F2000 del 37° Stormo di Trapani. Ed ancora, dall’alto, l’avamposto sud dell’AM, il Radar di Lampedusa, con le sue coste alte e frastagliate che nel blu del mare si alternano a sabbiosi angoli di paradiso, come del resto tutte le coste delimitanti l’intera Trinacria e le sue isole minori.
Il Calendario 2020 dell’AM è un viaggio attraverso le bellezze naturali, i monumenti e le città del Paese, fotografate dalla Troupe Azzurra della Forza Armata da una prospettiva privilegiata, insieme ai velivoli militari che ogni giorno sono in volo per garantire la sicurezza dei cieli italiani ed assicurare svariati servizi alla collettività, dai trasporti sanitari di urgenza, alla ricerca e soccorso, all’intervento in caso di calamità, al pattugliamento marittimo, alla difesa aerea.
Un modo per sottolineare il legame speciale tra il territorio e i vari Reparti dell’AM, che con il proprio patrimonio di valori e competenze costituiscono una presenza viva e attiva lungo tutta la Penisola e, come riferito dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, una “risorsa strategica e capillare, che opera per la gente e con la gente e sulla quale ogni comunità sa di poter contare in ogni circostanza”.
Il calendario è stato presentato lo scorso 10 dicembre, durante la serata denominata “volando con le stelle”, nello stesso giorno delle celebrazioni della Madonna di Loreto e dell’avvio di tutte le iniziative connesse al Giubileo Lauretano, in occasione del centenario della Beata Vergine Lauretana quale “Patrona degli Aeronauti”. Il Giubileo avrà termine il 10 dicembre 2020, dopo un anno intenso di iniziative religiose e di beneficienza, di eventi e di manifestazioni che la Forza Armata promuoverà in tutti i suoi Enti sul Territorio Italiano.
Nel corso dell’evento, anche il saluto di un siciliano d’eccezione, di colui che – partito dalle native pendici dell’Etna – è arrivato addirittura nello spazio, quello del Colonnello Pilota dell’Aeronautica Militare Luca Parmitano; l’astronauta dell’ESA ha parlato attraverso un breve video realizzato sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) di cui è comandante dallo scorso ottobre.
Parte del ricavato dalle vendite del calendario andrà a supportare il progetto benefico “Un dono dal cielo”, in sostegno di ospedali pediatrici (Gaslini di Genova, Santobono Pausilipon di Napoli, Bambino Gesù di Roma). Allo stesso progetto è abbinata raccolta fondi volontaria tra il personale della Forza Armata tesa a devolvere il corrispettivo di una o più ore di lavoro. Il prodotto, con tutti i propri scatti inediti, è già disponibile presso il punto vendita promozionale di Palazzo Aeronautica in viale dell’università a Roma e on-line sulla vetrina Amazon dell’Aeronautica. Eventuali approfondimenti sono disponibili sul sito dell’AM: www.aeronautica.difesa.it .
La Sicilia per la sua posizione al centro del mediterraneo è sempre stata un avamposto naturale molto ambito la cui rilevanza sopravvive alla geopolitica che continua a cambiare. Un importante ruolo strategico che si rispecchia anche nella decisa presenza dell’Aeronautica Militare sull’isola anche in passato.
Oggi, sono due le principali circoscrizioni AM della Sicilia, quella orientale dell’Aeroporto di Sigonella e quella occidentale a Trapani.
Nella giurisdizione dell’Aeroporto di Sigonella ricadono sei provincie siciliane (Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta) ed è direttamente responsabile della fornitura dei servizi del controllo traffico aereo agli aeroporti civili di Catania-Fontanarossa e Comiso. Medesimi servizi sono resi alle realtà che ospita e supporta: tra questi, diverse realtà internazionali, di altre Forze Armate ed quelle AM sede dallo storico 41° Stormo Antisom (sorveglianza e pattugliamento marittimo con il velivolo P-72A, l’erede dell’Atlantic), del 61° Gruppo Volo APR (attività di sorveglianza con il Predator A), dell’11° Reparto Manutenzione Velivoli (eccellenza nel campo della manutenzione velivoli), del 304° STDI (responsabile delle costruzioni demaniali).
L’Aeroporto di Trapani, che abbraccia le altre tre provincie siciliane (Palermo, Trapani, Agrigento), ospita il 37° Stormo (difesa aerea assicurata con i caccia Eurofighter F2000) e l’82° Centro Combat SAR (dedito al soccorso aereo con elicotteri HH-139).
All’interno delle citate circoscrizioni, 3 Squadriglie Radar (la 134^ a Lampedusa, la 135^ a Marsala e la 137^ a Mezzo Gregorio), 3 Distaccamenti Aeronautici (Siracusa, Lampedusa e Pantelleria), 6 Teleposti Meteorologici (Messina, Enna, Gela, Cozzo Spadaro, Prizzi, Ustica).
Tutte queste – piccole e grandi – realtà siciliane, unitamente a quelle delle altre Regioni Italiane, formano una squadra coesa: l’Aeronautica Militare che opera 24 ore su 24 per la sicurezza del Paese e dei cittadini, garantendo il controllo dello spazio aereo e proteggendo gli interessi nazionali, anche all’estero.