“Coloro che hanno sequestrato Denise, coloro che sanno e non parlano, coloro che potevano e non hanno fatto, sono dei vigliacchi”. Ad affermarlo Piera Maggio e Piero Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, a distanza di 15 anni dal rapimento della figlia. La bambina, che allora aveva 3 anni, fu sequestrata intorno a mezzogiorno dell’1 settembre 2004, mentre giocava con i cuginetti sul marciapiedi di casa, tra le vie La Bruna e Castagnola, a Mazara del Vallo.
Per la sua scomparsa a tutt’oggi non vi sono colpevoli. La sorellastra Jessica Pulizzi, inizialmente accusata del sequestro, è stata assolta nei tre i gradi di giudizio.
“Tutti – concludono Piero Pulizzi e Piera Maggio – hanno una coscienza, ma alcuni, nel nostro caso, non l’hanno nemmeno usata. Vogliamo giustizia. Denise, un bacio ovunque tu sia. Non molleremo mai”.
Cronaca