Importante presa di posizione del Comune di San Vito Lo Capo, che si associa alla richiesta di verità sull’omicidio di Giulio Regeni. Da domenica pomeriggio, sul balcone del Palazzo Municipale, è stato affisso lo striscione di Amnesty International che già campeggia sui prospetti di diversi luoghi delle istituzioni, per mantenere viva l’attenzione sul caso ancora aperto del ricercatore italiano dell’università di Cambridge, torturato e ucciso nel 2016 al Cairo, in Egitto.
Alla collocazione dello striscione che chiede “Verità per Giulio Regeni” hanno preso parte, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore alla cultura Nino Ciulla e il capogruppo di maggioranza al Consiglio comunale Andrea Spada. Assieme a loro, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, presente a San Vito Lo Capo in occasione di SiciliAmbiente Film Fest. “San Vito Lo Capo – dichiarano l’assessore Ciulla e il consigliere Spada -, luogo simbolo dell’integrazione e del dialogo tra i popoli che si affacciano nel Mediterraneo, non poteva che accogliere l’istanza di Amnesty International di mantenere alta l’attenzione su una vicenda ancora oscura, mostrando vicinanza alla famiglia Regeni e unendosi, fortemente, alla richiesta di verità e giustizia per una giovane vita spezzata in maniera brutale”.
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