Nel pomeriggio del 3 giugno scorso personale dipendente traeva in arresto, perché colto nella flagranza del reato di evasione, Salvatore Bonventre, classe ’67, pluripregiudicato per gravi reati contro la persona e contro il patrimonio; l’uomo sebbene in atto sottoposto al regime della detenzione domiciliare, con divieto di allontanarsi dal domicilio senza preventiva autorizzazione della competente A.G., veniva sorpreso fuori dall’abitazione senza giustificato motivo.

Verso le ore 17.40 circa durante il regolare servizio di controllo del territorio, l’equipaggio in servizio al locale Commissariato di Polizia scorgeva Salvatore Bonventre, aggirarsi per quella zona, molto distante dall’attuale domicilio, contravvenendo alle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, ed in particolare al divieto di allontanarsi dal domicilio dichiarato senza preventiva autorizzazione.

Dai successivi accertamenti effettuati si appurava che l’uomo era stato controllato da personale dipendente alle ore 15:43 precedenti, che ne riscontrava la presenza dello stesso nella propria abitazione. L’uomo certo di non subire nell’immediatezza ulteriori controlli, aveva quindi lasciato la propria abitazione senza una motivazione. Come disposto dal giudice competente il Bonventre veniva tradotto presso il proprio domicilio per ivi rimanere in regime di arresti domiciliari.