La questione del Porto di Marsala è stata affrontata ieri a Palermo nel corso di un incontro con l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone, a cui ha partecipato l’ex assessore provinciale Paolo Ruggieri e una delegazione del comitato civico “Per Marsala”, rappresentato per l’occasione dall’ex sindaco Giulia Adamo e da Renato Curcio. In particolare, si è parlato della messa in sicurezza dell’area portuale marsalese, alla presenza di dirigenti amministrativi e tecnici.
Spiega Ruggieri: “Abbiamo illustrato l’iter del relativo progetto, arenatosi nel 2016 per l’insipienza, se non altro, dell’attuale amministrazione lilibetana. Il porto “pubblico” di Marsala ha perduto un finanziamento di circa 49 milioni di euro, per lavori di messa in sicurezza complessiva che ben avrebbero potuto conciliarsi col progetto, tuttora non cantierato, del porto turistico privato. Ritenendo che la buona Politica possa farsi anche se non si è rappresentanti istituzionali, continuo ad occuparmi di problematiche che potrebbero dare una notevole spinta al nostro territorio, in questo caso sostenendo le preoccupazioni e le ragioni del Comitato civico “Per Marsala” guidato dall’On. Adamo. Le attuali condizioni del porto di Marsala sono alquanto deficitarie e non possiamo rassegnarci ad una perenne stagnazione, essendo questa infrastruttura essenziale per il rilancio delle attività economiche della città”. Allo stato attuale, la Regione ha previsto lo stanziamento di 840.000 € per il completamento della barriera curvilinea (progetto esecutivo)
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