Il sindaco di Custonaci Giuseppe Bica e l’onorevole Michele Rallo intervengono sulla dichiarazione di antifascismo per l’uso di spazi pubblici, sulla scorta della mozione approvata dal Consiglio Comunale di Erice. L’atto, proposto anche a Marsala dal consigliere pentastellato Aldo Rodriquez, prevede il divieto di utilizzo di contenitori o luoghi comunali a chi non sottoscrive un’apposita dichiarazione di ripudio dell’ideologia fascista. Pronti a dare battaglia i due esponenti della destra trapanese: “Sul piano amministrativo – scrivono Bica e Rallo – si stigmatizza la evidente illegittimità dell’atto, che sarà eccepita nelle competenti sedi di giudizio amministrativo. Sul piano penale, si andrà ad interessare l’autorità giudiziaria, essendo evidente la volontà dei Consiglieri di violare il principio della eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, impedendo ad alcuni soggetti l’esercizio dei diritti costituzionali. Al riguardo, preannunziamo che nei prossimi giorni i sottoscritti (elettori rispettivamente nei Comuni di Erice e di Custonaci, entrambi incensurati ed in possesso della pienezza dei diritti politici) avanzeranno formale istanza alla Sig.a Sindaco di Erice per la concessione dell’aula consiliare o di altro idoneo spazio pubblico, ai fini della presentazione di un libro. Nella istanza, faranno presente di non essere disposti a sottoscrivere alcuna dichiarazione di antifascismo. I sottoscritti si gioveranno del patrocinio legale del Prof. Avv. Augusto Sinagra, del foro di Roma, il quale ha già formalmente richiesto all’amministrazione ericina – con la nota allegata – copia degli atti relativi ed elenco nominativo dei Consiglieri che hanno votato la mozione di cui trattasi”.
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