Scrive Vito Reina: ecco come attrarre i turisti a Marsala

redazione

Scrive Vito Reina: ecco come attrarre i turisti a Marsala

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martedì 15 Maggio 2018 - 18:21

Tutti i candidati in corsa, ad ogni tornata, hanno sempre parlato di Turismo. Ognuno di essi ha parlato di grandi progetti utilizzando grandi termini.

Oggi più che mai , i tempi decisionali, di scelte, di programmazione, che ogni imprenditore all’interno della sua  azienda porta avanti, sono tempi quasi certi, ma di sicuro non sono i tempi della politica e delle aule consiliari .

Quindi si rende necessario l’istituzione di  un’ Agenzia per lo Sviluppo del Territorio o del Turismo , chiamiamolo “Marsala Came in”  ; una municipalizzata, ma non politicizzata, attraverso la quale tutti i privati hanno la possibilità di fare rete comune sotto un’unica regia per raggiungere gli obiettivi di aggregazione; per trasformare i molteplici prodotti in un’offerta  commerciale globale, per mettere in rete e sotto un unico marchio l’ospitalità, insomma per promuovere il territorio nelle sue molteplicità.

Il compito istituzionale  che l’agenzia “Marsala Came in” avrà è quello di creare un’identità e una riconoscibilità del territorio, riunire tutti prodotti sotto un unico marchio.  In poche parole ogni forza produttiva del territorio dovrà far parte dell’ agenzia “Marsala Came in” e promuovere attraverso lo stesso il proprio prodotto. Chiunque significa chiunque , dall’albergo al ristorante, dal B&B al prodotto tipico, dall’escursione al club di sport acquatici. Occorre programmare una seria attività di censimento di tutti gli eventi da promozionare, ma fuori dalla nicchia e dai conoscenti . Niente contribuiti sparsi per piccole sagre se le stesse non saranno oggetto di promozione e comunicazione in maniera diretta o indiretta attraverso il  coordinamento dell’ agenzia “Marsala Came In”  quanto aggregatrice di servizi.

Perché noi corriamo alla semplice sagra del carciofo a Cerda  e non riusciamo a creare e promozionare una semplice sagra della vendemmia?

Tutti dovranno abbandonare il concetto di iniziative proprie ed individuali . La pubblica amministrazione, da buon padre di famiglia , deve mettere a disposizione di tutti , quegli strumenti tecnologici  ed investimenti al pari di qualunque altra città che si fregia di definirsi turistica o quantomeno a vocazione turistica.

Occorre creare un portale multilingue, multiutenza, multi prodotto, all’interno del quale chiunque intenderà approcciarsi al turista , dovrà inserire la propria offerta o prodotto , attraverso il quale il turista vicino o lontano dovrà avere una visione d’insieme del nostro territorio .

Occorre creare una forte attività di marketing territoriale esterno per consolidare il Brand Marsala .

Occorre creare un forte investimento nei servizi della città che incidono sulla visione globale del turista, quali i trasporti urbani , integrando nelle linee urbane ed extraurbane i  punti di attrazione ed  un piano commerciale turistico che incida sull’arredo urbano e sui giorni ed orari di apertura e così via. Poi sarà il turista a scegliere l’offerta, il prodotto  e l’interlocutore che più soddisferà le sue esigenze.

La creazione dell’ Agenzia “ Marsala Came in” per lo Sviluppo del Territorio, la sua progettualità,  il gruppo di lavoro, permetterà alla stessa di diventare il punto di riferimento, coordinamento e sviluppo delle linee strategiche progettuali , attraverso le quali soggetti pubblici e privati decideranno di lavorare insieme sotto un’unica regia per raggiungere gli obiettivi di aggregazione delle potenzialità , per trasformare i molteplici prodotti in un’offerta commerciale globale, per mettere in rete e sotto un unico brand l’ospitalità, insomma per promuovere il territorio nelle sue molteplicità.

Obiettivo del progetto sarà la creazione di un’identità e di una riconoscibilità del territorio. Nello specifico della nostra realtà si potrà parlare di sviluppo turistico se le azioni riguarderanno anche aspetti strutturali ed infrastrutturali, necessari per qualificare l’offerta. Fare Turismo non è solo accogliere.

L’accoglienza non è solo frutto dell’attività degli operatori turistici e degli addetti ai lavori, quanto piuttosto il risultato delle relazioni che un turista ha con l’intero sistema locale;  se, da uno o più attori non strettamente turistici ,il farmacista, il vigile urbano, il capo stazione,  il turista non viene accolto secondo uno standard minimo, la percezione globale che ne avrà, sarà negativa  e condizionerà nel tempo i suoi processi di scelta e la comunicazione passaparola verso altri clienti potenziali. I turisti valutano le destinazioni nel loro complesso, e la loro soddisfazione è legata ad una percezione complessiva .

Da cio’ che finora e’ stato detto , viene fuori che il raggio di azione dell’ Agenzia “Marsala Came in” va ben oltre il concetto di Turismo, che fino ad oggi le precedenti amministrazioni hanno portato avanti con azioni di marketing esterno e promozioni sui generis, non mirata, costosa e senza analisi post azione.  L’azione dell’ Agenzia “Marsala Came in” coinvolgerà  il territorio in tutti i suoi settori estendendo i rapporti anche in ambito provinciale.

Alla luce di queste riflessioni, la strategia dell’ Agenzia indica la necessità di mettere in rete le offerte presenti nel territorio e di creare nuove opportunità andando oltre l’ individualismo delle risorse primarie e delle singole professionalità.

Quindi decise e forti azioni mirate a formare e tirare fuori l’identità culturale, la vocazione del territorio e dei suoi attori, la trasformazione dei prodotti in offerta commerciale, saranno integrate ad azioni di marketing di marchio per raggiungere dei risultati in termini di immagine e appeal.

In poche parole, attivare l’ Agenzia “ Marsala Came in” non significa attivare un atto politico da legare al nome del politico di turno e con esso andar via , bensì buttare solide fondamenta di una istituzione che al di fuori delle aule e dei tempi della politica si fonderà con il territorio e con i suoi attori protagonisti e lavorare per il futuro dei nostri figli e nipoti e dare loro l’occasione di non lasciare questa Nostra terra, tanto splendida  quanto arida di lavoro, per non farli emigrare e restituire loro la possibilità di rimanere con dignità nel luogo d’origine con i loro affetti e le loro tradizioni.

Piuttosto che emigrare per trovare lavoro e cambiare la Nostra vita, restiamo  per cambiare la Nostra terra.

Vito Arcangelo Reina

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