Il marsalese Marco Laudicina domani sarà ordinato presbitero

redazione

Il marsalese Marco Laudicina domani sarà ordinato presbitero

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venerdì 13 Aprile 2018 - 10:12

Sarà ordinato presbitero domani (sabato 14 aprile), alle ore 18,30, nella Cattedrale di Mazara del Vallo, don Marco Laudicina, 32 anni, il giovane diacono originario di Marsala che attualmente sta svolgendo il proprio servizio presso l’Unità pastorale chiesa madre-San Giovanni Battista di Castelvetrano.

La celebrazione sarà presieduta dal Vescovo, monsignor Domenico Mogavero, che già stasera (venerdì) sarà alla Veglia di preghiera in chiesa madre a Castelvetrano, durante la quale don Laudicina farà la professione di fede e il giuramento.

Un percorso di formazione, quello di don Marco, iniziato nel settembre 2010, quando entrò in Seminario: «Fin da ragazzino, quando andavo in parrocchia per il classico catechismo, avvertivo una fascinosa sensazione di interesse nei confronti di quello che ero, di quel piccolo mondo ecclesiale che è la comunità parrocchiale e, ancora di più, di quello che un prete vi svolge all’interno», ha raccontato nella sua testimonianza pubblicata sul giornale diocesano Condividere. «Nella mia vita sono stato fortunato a incrociare sulla mia strada figure sacerdotali in grado di farmi innamorare di questo bellissimo ministero nella chiesa. Poi è arrivata l’adolescenza, la stagione della crisi, degli interrogativi senza risposta e della ricerca continua di affermare la propria identità e di scoprire quale posto occupare nel mondo». I progetti di un giovane, la maturità classica, l’Università presso la facoltà di conservazione dei Beni culturali, dove ha conseguito la laurea nel 2010. Poi il “ricalcolo” del percorso del suo “navigatore esistenziale”: «In Seminario – racconta ancora a Condividere– ho scoperto veramente se quel sogno di diventare sacerdote era lo stesso di quello di Dio per me. Da quel giorno ho percepito sempre più conferme che la direzione era quella giusta, anche se le difficoltà non sono mancate, ma credimi, rifarei quella scelta altre mille volte».

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