Ci si avvia alla conclusione per quanto riguarda il processo che vede imputato il Consigliere comunale di Marsala Vito Cimiotta, accusato di voto di scambio.
Oggi si è tenuta quella che viene ritenuta l’ultima udienza prima di passare alla discussione finale delle parti. Nella data odierna era attesa la deposizione dell’ultimo teste prodotto dalla difesa, teste che non aveva potuto essere presente nell’udienza del 12 marzo scorso, assenza che aveva determinato il rinvio alla data odierna del processo. Oggi il difensore di Cimiotta, l’avvocato Stefano Pellegrino, ha prodotto un Pec dell’impresa Vivenda dove si afferma che la stessa non ha mai avuto non solo pressioni per eventuali assunzioni per un posto di lavoro in un centro di ristorazione da aprire presso l’ospedale Paolo Borsellino, ma non ha mai avuto contatti di alcun tipo con il Cimiotta.
A questo punto il giudice Lorenzo Chiaramonte, ha accolto la richiesta del difensore dell’imputato e ha ritenuto, alla luce della Pec prodotta, superata l’audizione del teste. L’udienza prossima si terrà il 25 giugno dove sono previste gli interventi della difesa e della pubblica accusa ed è possibile che in quella data si arrivi alla sentenza.