A seguito delle prime condanne dell’Operazione Freezer contro la mafia di Alcamo e Castellammare, sono stati riconosciuti risarcimenti alle parti civili che si sono costituite fra cui il Comune di Alcamo. A riguardo esprime soddisfazione il sindaco della città di Alcamo, Domenico Surdi: “Essersi costituiti parte civile è stato un segnale chiaro e forte di legalità e lo è ancor di più a seguito del riconoscimento del risarcimento dei danni che il Comune di Alcamo ha subito. Questo ci conferma sempre più che siamo sulla strada giusta, quella della legittimità dei nostri atti, supportata anche dal riconoscimento della giustizia”. Nei giorni scorsi il gup della Dda di Palermo ha condannato il reggente del mandamento mafioso di Alcamo Ignazio Melodia (6 anni e 4 mesi di reclusione), Antonino Stella (6 anni), Filippo Cracchiolo (4 anni e 8 mesi) e Giuseppe Di Giovanni (4 anni e 8 mesi). Assolto, invece, Salvatore Giacalone. L’operazione Freezer, risalente al febbraio 2017, portò al sequestro di ingenti quantità di droga, oltre che di numerose armi di vario genere. Nel corso dell’inchiesta, si era fatto riferimento anche alla determinazione, da parte della famiglia mafiosa locale, a condizionare l’esito delle elezioni amministrative.