Custonaci: approvato il Piano Regolatore Generale

redazione

Custonaci: approvato il Piano Regolatore Generale

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martedì 03 Aprile 2018 - 16:35

Il consiglio Comunale di Custonaci ha approvato il Piano Regolatore Generale. Si tratta di un traguardo di grande importanza per il territorio e per l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Bica.

Custonaci non aveva mai avuto un PRG: fin qui, lo strumento urbanistico vigente era un Programma di Fabbricazione del 1971 modificato nel 1981.

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Bica, il quale, nel ringraziare i consiglieri comunali che hanno votato favorevolmente l’adozione del PRG, dichiara che “Custonaci si è finalmente dotata di un piano urbanistico, che oltre a garantire adeguati spazi edificatori proporzionati alle esigenze della popolazione, individua una diffusa presenza di servizi e di aree a parcheggio studiati con particolare attenzione, al fine di garantirne la reale fruibilità”.

Il PRG è anche un ulteriore volano di sviluppo turistico per la Città. Sono state predisposte adeguate aree alberghiere, nuove aree commerciali individuate nei luoghi strategici attraversati dal traffico turistico, e tutti gli spazi necessari per lanciare Cornino come centro balneare d’eccellenza. Particolare attenzione è stata rivolta alle attività produttive esistenti, inserite in aree industriali e artigianali. Infine sono state regolamentate le aree verdi e naturalistiche, rispettando le esigenze di salvaguardia ambientale e la corretta fruibilità antropica dei siti.

L’assessore ai lavori pubblici Giovanni Noto ha evidenziato come l’approvazione del primo Piano Regolatore Generale sia un evento storico per Custonaci, frutto di due anni di intenso lavoro prodotto dai competenti uffici comunali sotto la guida dell’ingegnere Giuseppe Trombino. «Il Consiglio Comunale – aggiunge Noto – ha determinato, con l’approvazione del PRG, un’ulteriore spinta allo sviluppo socio-economico della Città, nel rispetto della tradizione industriale legata al marmo. Si tratta di uno sviluppo urbano che ha tenuto conto delle tipologie edilizie della cultura locale».

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