Maschere e divertimento al Carnevale di Petrosino. Cappello: “Ha vinto l’entusiasmo di fare”

redazione

Maschere e divertimento al Carnevale di Petrosino. Cappello: “Ha vinto l’entusiasmo di fare”

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giovedì 15 Febbraio 2018 - 17:11

Maschere, musica e tanto divertimento è stato il “claim” del Carnevale di Petrosino 2018. La manifestazione ha avuto inizio sabato 10: ad aprire la sfilata l’associazione Banda Musicale “Città di Marsala” seguita dall’associazione “I Picciotti du Piddrusino” con il minicarro “I Pompieri”, il Gruppo Emigios con il minicarro “Cindarella a Petrosino”, il Gruppo “I Mitici” con il minicarro “Avemus Papa”, il Gruppo New Generation con il minicarro “Tutti giù per terra”, il Gruppo Attaccaticci con il minicarro “I cavernicoli”. 

Per quanto riguarda i carri allegorici, hanno sfilato: il Gruppo Musa con il carro “Unnavemo runni ire”, l’associazione “La Speranza” con “Makumba”, l’associazione Petrosinis con “Americaniamoci”; mentre per i gruppi mascherati, le vie petrosilene sono state colorate da “Matte da riciclare”, un gruppo proveniente da Montelepre, che ogni anno realizza abiti con materiale da riciclo.

Le giornate di sabato, domenica, lunedì e martedì hanno visto protagosti oltre alle sfilate dei carri, il Carnevale dei Bambini al Centro Polivalente, il Luna Park e la “Via del Gusto” con tanti stand con prodotti tipici. Martedi sera, dopo il corteo finale, si è svolta la premiazione. La giuria presieduta dall’architetto Francesco Ducato insieme all’architetto e scultore Gerry Bianco e Mario Ottoveggio dell’associazione Pro Loco Marsala 2.0, ha decretato i vincitori e i premi per le diverse categorie: il Carro primo classificato è stato “Unnavemo runni ire” del Gruppo Musa, il premio Migliore Coreografia è stato assegnato al carro “Makumba” de “La Speranza”, i premi “Fattura Tecnica” e “Migliori effetti cromatici” al carro allegorico “Americaniamoci” dell’associazione Petrosinis. Tra i minicarri, primi classificati “I Cavernicoli” (premiati anche come Miglior impatto emozionale), Premio per l’innovazione tecnologia e sostenibilità per “Tutti giù per terra” realizzato dall’associazione “New Generation”, il Premio innovazione e coreografia è stato assegnato ad “Avemus Papa”, il Premio coerenza dei costumi e accessori al minicarro “I pompieri”, mentre il Premio originalità del tema è stato assegnato a “Cindarella a Petrosino”. 

“A vincere quest’anno – ha affermato l’assessore al Turismo e Spettacolo, Federica Cappello -, nonostante i tempi stretti e le condizioni metereologiche avverse, è stato l’entusiasmo dei carristi e di tutti coloro che hanno partecipato e contribuito attivamente alla realizzazione di questa edizione che ci ha permesso di scoprire numerosi talenti, giovani con tanta voglia di fare che non si sono limitati a costruire delle strutture, ma hanno apportato contributi importanti in termine di innovazione e sperimentazione e questo ci fa ben sperare per la prossima edizione”. Le presenze, a causa delle condizioni metereologiche avverse, sono state distribuite nelle quattro giornate.

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