Detenzione ai fini di spaccio di eroina e hashish: due arresti a Trapani

redazione

Detenzione ai fini di spaccio di eroina e hashish: due arresti a Trapani

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sabato 04 Novembre 2017 - 13:30

La Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Trapani ha tratto in arresto i noti malviventi Vito Cascio (26 anni) e Leonardo Barraco (55enne), per detenzione, ai fini di spaccio, di eroina ed hashish. Tale duplice arresto è stato eseguito al termine di una mirata attività di indagine effettuata nel Rione Palme, zona da tempo monitorata dagli uomini della Squadra Mobile della Sezione Antidroga in quanto ritenuta una delle principali piazze dello spaccio nel trapanese.

I poliziotti operanti, dopo essersi introdotti all’interno dell’area condominiale della via Vincenzo Sammartano, hanno eseguito una mirata perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Cascio che unitamente al sodale Leonrardo Barraco, è stato trovato in possesso di oltre 30 grammi di eroina, in parte già confezionata in singole dosi avvolte in involucri di alluminio, nonché di varie dosi di hashish.

L’accesso nella predetta abitazione è stato eseguito a seguito dell’intervento dei Vigili del Fuoco, il cui ausilio si è reso necessario dopo che Barraco, una volta accortosi dei poliziotti, si era barricato in casa.

In particolare, un agente, spacciandosi per un cliente, era riuscito ad entrare, fino a quando Cascio e Barraco, avendolo riconosciuto, lo hanno spinto con forza fuori dall’abitazione, facendolo cadere sul pianerottolo delle scale.

Nel frattempo, Barraco ne approfittava per chiudersi dento l’abitazione, tentando di sbarazzarsi di parte dello stupefacente; tentativo che è stato tuttavia vanificato dagli agenti operanti, i quali, debitamente appostati lungo il perimetro dello stabile, hanno colto il predetto nell’atto di scaraventare parte dello stupefacente dalla finestra.

Una volta entrati nell’abitazione, i poliziotti hanno trovato una vera e propria centrale della droga: vi erano diverse bilance elettroniche di precisione, macchine per il sottovuoto, vario materiale per il confezionamento e la preparazione delle dosi, nonché una macchina conta soldi professionale, evidentemente utilizzata per contare gli ingenti proventi delle cessioni.

Infatti, è stata recuperata la cospicua somma di 11.620 euro, sicuro provento di reato, oltre che una serie di “pizzini” ove i due sodali tenevano la contabilità della loro attività di spaccio, appuntandovi i nominativi degli acquirenti con accanto le somme da esigere.

Per tale motivo, Cascio e Barraco sono stati tratti in arresto detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale, e successivamente associati presso la casa circondariale di Trapani, ove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.

Leonardo Barraco

Leonardo Barraco

Vito Cascio

Vito Cascio

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