All’ospedale Abele Ajello di Mazara si torna a far nascere

redazione

All’ospedale Abele Ajello di Mazara si torna a far nascere

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giovedì 02 Novembre 2017 - 16:59

All’ospedale Abele Ajello di Mazara si torna a far nascere

Primi parti oggi, dalle 12,55, nella nuova Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia nell’ospedale di Mazara del Vallo. Dopo oltre 6 anni, infatti, un bimbo è tornato a nascere all’Abele Ajello. Il primo parto si è trattato di un maschietto, Giacomo, un bel neonato di gr. 3200.

L’equipe di ginecologi ed ostetriche  di Ginecologia e Ostetricia dell’Abele Ajello, guidata dal direttore, dott. Pietro Musso e dalla coordinatrice ostetrica, dott.ssa Napoli, ha seguito la mamma, A.G. di 22 anni, mazarese.

“Ha avuto una gravidanza con decorso regolare – spiega Musso – e il parto è stato naturale, fisiologico, vissuto con il marito accanto. Abbiamo seguito il travaglio, cercando di creare quell’empatia che deve esserci tra medico e ostetrica da una parte e la paziente dall’altra, che è la chiave di volta per un parto naturale. Il bimbo è vivace e pronto a portare tanta gioia ai suoi genitori e a tutta la famiglia”

Hanno preso le cure del neonato i medici neonatologi il direttore dell’U.O. dott.ssa La Bianca, e la dott.ssa Ferraro. Era presente al parto anche la responsabile del servizio di Anestesiologia, dott.ssa Fiaccavento, una figura quella dell’anestesista che con le prossime assunzioni, sarà sempre in sala parto per un parto indolore. Il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale è stato riaperto a metà settembre scorso.

“Questo primo parto – ha concluso il primario -arriva dopo aver risolto grosse difficoltà concernenti le risorse umane e tecnologiche disponibili e in questo l’ASP, nella persona del Commissario dott. Bavetta, ha veramente dato lo slancio giusto. Le future mamme di Mazara del Vallo hanno finalmente un punto di riferimento in città, senza più bisogno di andare in altre strutture ospedaliere, in un nuovo reparto confortevole e senza vivere più i disagi che comporta il viaggiare”.

E alle 15,40 è poi nata una femminuccia di 2,500 grammi, anch’essa  con parto naturale, da signora di Mazara del Vallo. “Oggi è un giorno da ricordare – ha commentato il commissario dell’ASP  Giovanni Bavetta – abbiamo mantenuto una promessa: il punto nascita di Mazara del Vallo non sarebbe stato chiuso, e lo avremmo riaperto appena completato l’ospedale e reintegrato il personale”.

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