Un pescatore subacqueo di frodo è stato multato con una sanzione di mille euro per aver pescato all’interno dello specchio acqueo portuale di Pantelleria, le catture sono state poste sotto sequestro. Tale condotta illecita in ambito portuale, ovviamente priva di segnalazione da sub, oltre a violare la normativa in materia di pesca, ha messo in serio
pericolo l’incolumità fisica del subacqueo e la sicurezza della navigazione dell’aliscafo Adriana M, in procinto di arrivo presso il molo Wojtyla.
Continua pertanto l’attività degli uomini della locale Guardia Costiera di repressione di illeciti in ambito portuale, infatti pochi giorni prima il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha posto sotto sequestro una nassa recuperata all’interno dello specchio acqueo del Porto di Scauri, sito a sud-ovest dell’isola. Tale attività si inserisce nel più ampio contesto dell’operazione nazionale “Mare Sicuro”, condotta anche sul territorio sotto la giurisdizione della Guardia Costiera di Pantelleria nel segno della “trasversalità”, al fine di stigmatizzare comportamenti illeciti e pericolosi.
Si ricorda l’importanza del numero blu gratuito 1530, attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, per richiedere un intervento immediato alla Capitaneria di porto più vicina in caso di emergenza in mare, risparmiando in questo modo istanti preziosi per un tempestivo soccorso.